La penna degli Altri 11/05/2010 12:12

Capitano, il Mondiale sei tu

Gli altri, invece, sono stati provocati da personaggi vari che ancora commentano l’episodio di mercoledì: ieri è stato il turno di Panatta «gesto bruttisimo, giusta la » e addirittura di Yuri Chechi, ex campione olimpico di ginnastica che ha detto: «In due giorni è già stato dimenticato tutto». Cinque secondi di notorietà, come sempre di riflesso, li ha avuti anche Paolo Di Canio che, pur di avere qualche riga sui giornali, ha ricominciato nel suo sport preferito, cioè l’insulto a le cui scuse, ha detto l’ex bandiera di Lazio, , , Ternana e chi più ne ha più ne metta, sarebbero «false». A spendere parole in suo favore, invece, il presidente federale Abete: « sa di aver sbagliato, ma è davvero una persona di qualità».

L’unico momento in cui ha ripreso i contatti con l’esterno è stato quando, tramite il suo sito ufficiale, ha fatto i complimenti a "Re Carlo" per la conquista del suo primo titolo in Premier: «È stato un grande e merita davvero quello che ha ottenuto vista la forza delle squadre rivali che è riuscito a tenere dietro. È un allenatore di livello, un professionista corretto e preparato e soprattutto un vero uomo di calcio. Gli faccio i complimenti, è sempre bello quando un italiano compie grandi imprese nel mondo».
 
La stessa impresa che ha compiuto lui in Germania quattro anni fa, conquistando da protagonista (nonostante il parere di tanta gente, chiaramente non a Roma) il titolo Mondiale. Che, però, non difenderà. Così come, a meno di sorprese dell’ultim’ora, Perrotta e Toni, invece sicuramente ci sarà (per il resto gli azzurri sono quelli già chiamati alla Borghesiana più Giuseppe Rossi). Con Lippi, che ieri ha fatto sapere «che l’episodio con Balotelli non ha influito sulle convocazioni», il rapporto è e resterà ottimo, nonostante il ct abbia preferito puntare sul gruppo che si è formato dal 2006 ad oggi. Francesco, al termine del campionato, andrà in vacanza, probabilmente in Italia con i bambini e all’estero solo con Ilary e il 9 luglio si presenterà puntuale al raduno giallorosso. Pronto per una nuova stagione. Pronto, come sempre, a guidare la sua Roma, i compagni vecchi e nuovi. E pronto, infine, ad entusiasmare i tifosi, come fa dal 28 marzo 1993.