La penna degli Altri 18/05/2010 10:42

Burdisso: «Roma riscattami e prendi anche mio fratello»

L’argentino parla da leader, affrontando il tema più scottante che lo riguarda: la trattativa per un prestito da trasformare in acquisto. A Trigoria sono moderatamente ottimisti ma non sarà semplice trovare un’intesa anche per i rapporti non proprio idilliaci di questi tempi tra Roma e Inter. Oltre al destino di Mourinho, con cui negli scontri diretti «Nico» ha avuto momenti di tensione, sarà determinante il discorso sulle garanzie tecniche. Burdisso vuole restare e ha poca intenzione di tornare a Milano per fare anticamera a Samuel, Lucio, Materazzi e Cordoba: «L’ho ripetuto più volte e lo ribadisco: ho vissuto una bellissima stagione a Roma. Mi sono trovato molto bene, dunque vorrei rimanere. Il problema è che non dipende da me, le due società dovranno parlare e trovare un accordo».



A far la differenza potrebbe essere proprio la volontà del calciatore, che rappresenta una priorità per il mercato che Ranieri chiederà a Rosella Sensi. Nel caso in cui dovesse arrivare la fumata bianca Burdisso troverebbe un nuovo meritato contratto e, magari, anche la gradita presenza in maglia giallorossa del fratello Guillermo, ventiduenne e aitante difensore centrale del Rosario Central seguito dal d.s. Daniele Pradè. Nicolas non può che avallare l’eventuale scelta della Roma, evidenziando le sue referenze: «È un ottimo giocatore. Non lo dico perché è mio fratello, Guillermo è realmente già pronto per grandi palcoscenici anche a livello europeo. Ha già esordito nella nazionale maggiore segnando anche un gol».

Da adesso in poi, archiviate le fatiche del campionato, Burdisso si dedicherà proprio alla sua Argentina: «Sono felice della chiamata con la Seleccion: abbiamo una squadra molto competitiva e possiamo fare un gran Mondiale».