La penna degli Altri 11/05/2010 12:38
A Verona vanno in quindicimila!

Ieri sono stati venduti ( il costo era di venticinque euro) gli ultimi biglietti del settore riservato ai romanisti (settemila posti), ma per chi non ha fatto in tempo cè ancora la possibilità di acquistare il tagliando della partita. Del resto il Chievo ha quasi sempre lo stadio semivuoto, gli abbonati sono circa seimila, la metà dei quali sono sistemati nella curva opposta. Ci sarà, insomma, bisogno di trovare una nuova collocazione nello stadio per gli altri tremila abbonati. Difficile, in ogni caso, quantificare quanti saranno i tifosi romanisti negli altri settori, anche perché i tagliandi si possono acquistare o via internet o fuori dalla Regione Lazio. Di sicuro a disposizione della tifoseria romanista ci sarà anche la Tribuna superiore, il costo del biglietto è di quarantadue euro, tagliandi che sono acquistabili, fino a venerdì prossimo, presso le dipendenze del Credito Bergamasco, della Banca Popolare di Lodi, della Banca Popolare di Novara e del Banco Popolare di Verona. Per chi se lo può permettere, ci sono a disposizione anche biglietti per i settori di Poltrone ( cinquanta euro) e Poltronissime ( novantacinque), questi acquistabili esclusivamente, a eccezione della Regione Lazio, presso gli sportelli del Banco Popolare di Novara.
Non si potrà dire che la Roma giocherà in casa, ma ci mancherà poco. I tifosi sono mobilitati in tutte le direzioni. Domani, per esempio, a Siena si presenterà una rappresentativa di circa trenta persone che consegneranno al presidente del club toscano, Mezzaroma, la Lupa capitolina. Sempre nella giornata di domani, in serata è previsto un incontro tra quasi tutti i gruppi della Curva Sud in cui sarà presa una decisione univoca per quel che riguarda la tessera del tifoso che da queste parti, e non solo, ha riscosso successo zero. Ma tornando alla trasferta di Verona, cè da aggiungere che la maggioranza dei romanisti andranno a Verona in auto, pullman o pullmini, ma ce ne sarà un buon numero che farà andata e ritorno in treno tanto è vero che gli eurostar coinvolti presentano già il cartello del tutto esaurito.