La penna degli Altri 13/04/2010 11:56
Zarate prova a convincere Reja "Io titolare per sfidare Totti"
Ma dare per scontata questa scelta sarebbe sbagliato. Perché sarebbe sbagliato per Reja non riflettere sulla posizione dell'argentino. Maurito la considera la sua partita. Sa quanto conta per i tifosi e sente molto la rivalità con Totti: "Zarate? Non è un campione", disse il capitano della Roma. L'argentino si vendicò con un gol strepitoso nel derby dell'11 aprile 2009, vinto 4-2 dalla Lazio. Questa stagione invece ha dato ragione a Totti: non è stata da campione, va detto. Lo sa anche lui e per questo vuole riscattare proprio nel derby un anno da dimenticare. Come la squadra, in pratica. Ha un obiettivo, Maurito, in questa settimana così delicata: convincere Reja a dargli un'altra occasione, la più importante. Già a Bologna ha mostrato scatti, giocate e assist da vero Zarate: un motivo in più per concedere fiducia a lui e al 4-3-3; in fondo il tridente con Floccari e Rocchi domenica al Dall'Ara ha cambiato la partita.
"Mauro - dice Cristian Ledesma - deve giocare come sa, liberandosi di qualunque paragone". Chiaro riferimento a Totti. Anche il regista argentino si esalta contro i giallorossi: "Salvezza e scudetto "scucito" alla Roma? Se po' fa'", scrive Ledesma rispondendo ai tifosi sul suo blog. E poi: "Vista l'importanza, questo è il derby dei derby. Ce la possiamo fare, cercheremo di non deludervi, la passione non mancherà. Noi ci arriviamo tranquilli grazie alla vittoria di Bologna. Non vedo l'ora di giocare per scaricare la tensione di un'intera settimana. Totti? Certi arbitri lo tutelano. Io spero di regalarti un gol. Una cosa è certa: non accetterei mai un'offerta della Roma". Gli è arrivata davvero, a gennaio: rifiutata.