Ieri, c’era chi a via IV Novembre si augurava «uno stadio a porte chiuse». Per nostra fortuna, al Viminale la Roma può contare sul sostegno della Lega Calcio. Una linea oltranzista a danno dei tifosi giallorossi, specie a quattro giornate dal termine, è da scartare. Anche perché la sua finalità sarebbe punitiva. E domenica non avrebbe senso. Per i tifosi della Samp non si può parlare di un vero e proprio divieto di trasferta, ma quasi. Perché sì, i biglietti non potranno essere acquistati dai residenti in Liguria. Ma sul suo comunicato la Roma si è limitata ad avvisare che «la vendita del settore “Distinti Ospiti” è momentaneamente sospesa in attesa delle specifiche disposizioni da parte delle autorità territoriali preposte all’ordine ed alla sicurezza pubblica». Come dire, alla Prefettura. Oggi, dal Viminale potrebbe partire l’input. Quello di chiudere il settore ospiti, concedendo a Palazzo Valentini di far disputare l’incontro con la luce del sole. Cambio di orario a parte, a Trigoria non si attendono altre novità. In questo momento, un provvedimento che penalizzasse la curva romanista sarebbe considerato sconsiderato. Oltre che inutile.