La penna degli Altri 15/04/2010 10:20

Un "cuscinetto" tra le tifoserie in tribuna Tevere

Olimpico blindato. Quello di domenica è un derby senza precedenti. La posta in palio per entrambe le squadre e le loro tifoserie è altissima: la Roma si gioca il primato in classifica e la possibilità di continuare a sognare; la Lazio si gioca la permanenza in seria A e la possibilità di “salvare” una bruttissima stagione. Le forze dell’ordine lo sanno benissimo e per questo metteranno anche loro in campo un massiccio spiegamento di uomini: circa 1.500 tra poliziotti, carabinieri, finanzieri e 300 vigili urbani.

«E’ un grande evento sportivo che richiamerà oltre 60mila persone - spiega il comandante generale della polizia municipale Angelo Giuliani - Da parte nostra oltre a garantire il massimo apporto nei pressi dello stadio rafforzeremo tutti i nostri presidi nel centro storico della à per gestire al meglio il deflusso».

Gli ultimi particolari del piano della saranno a punto oggi in una riunione del Gos (gruppo operativo stadio alla quale prendono parte tutte le realtà interessate dal Coni, alle società di calcio, dal Comune alle forze dell’ordine).

In anticipo anche i cancelli. La prassi vuole che i cancelli dello stadio vengano aperti al pubblico due ore prima del fischio di inizio. Ma considerata la grande affluenza non è da escludere che si decida di far entrare i tifosi un po’ prima in maniera tale da gestire con più calma le operazioni di prefiltraggio e filtraggio per il controllo dei biglietti.

Duca d’Aosta sorvegliato speciale. è uno dei punti più critici. E’ lì che spesso gli ultras di Roma e Lazio cercano gli scontri. Solitamente i giallorossi stazionano davanti al Bar River, i biancoazzurri nei chioschi di piazzale della Farnesina. Le forze dell’ordine presidieranno l’intera area. Previsti nuclei mobili anche a piazza di Spagna, piazza del Popolo e in altri luoghi simbolo della à.