Perrotta si trova a memoria con Totti e può sfruttare le sue aperture per gli inserimenti, spesso decisivi. Toni in trasferta aiuta la squadra a salire e con lui in campo è preferi­bile avere un esterno capace di cercare il centravanti con i cross come Taddei. Una so­luzione questa che darà la possibilità a Ranie­ri di coinvolgere tutti i giocatori più impor­tanti.

In ogni caso le linee guida di questo ap­passionante finale di stagione sono due: Tot­ti e Toni difficilmente giocheranno insieme ma sarà confermata comunque la formula con il tridente, che si è rivelata vincente.

E’ SEMPRE ROMA-INTER - Per la finale di Cop­pa Italia del 5 maggio, Ranieri avrà la neces­sità di sostituire Cassetti, squalificato dal Giudice sportivo. An­che in questo caso cer­cherà di dare spazio ai guocatori più importan­ti e che hanno dato tan­to alla Roma in questi anni. Ecco perchè po­trebbe spostare Burdis­so a destra e inserire al centro Mexes. Il fran­cese quest’anno ha perso il posto da titolare ma si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa e ha sempre fatto gruppo. Inserire un centrale di ruolo in più potrebbe essere motivato dal fatto che l’Inter negli ultimi tempi gioca sempre con uno schieramento molto offensivo.

SALTA PECHINO? - Roma e Inter si affronte­ranno tra nove giorni per la finale di Coppa Italia, si contendono lo scudetto in queste ul­time tre giornate di campionato e si ritrove­ranno di fronte per la Supercoppa nella pri­ma metà di agosto. Quest’anno potrebbe sal­tare la trasferta a Pechino. Se l’Inter doves­se vincere la Champions League, giochereb­be anche la Supercoppa europea. In questo caso, con un calendario troppo denso, fare una lunga trasferta in Cina ri­sulterebbe complicato: si giocherebbe in casa della vincente del campionato. La Roma non ha anco­ra stabilito il programma post-campionato. Ranie­ri vorrebbe tenere in atti­vità i giocatori almeno fino ai primi di giugno. E’ saltata una tournèe di due partite a Los Angeles. Fino al 5 giugno non c’è volo diret­to. Ora si cercano soluzioni con destinazioni più vicine. Ma i giocatori potrebbero avere una settimana di vacanza alla fine del cam­pionato e poi tornare al lavoro per un paio di amichevoli fino ai primi di giugno.