La penna degli Altri 15/04/2010 09:09
Totti-Toni-Vucinic, uno è di troppo
La prima volta Il problema è che lipotesi tridente soprattutto quel tridente, il Totti-Toni-Vucinic al momento è meno certo del previsto. Comprensibile. Daltronde questa è la partita più delicata per la gestione di Ranieri e non è detta che la formula più spregiudicata sia la migliore, anche se è entrata in scena (con attori diversi) da 5 match tutti vinti. Di sicuro, però, della Trimurti ce nè uno che vive questa vigilia in modo particolare. È un ragazzo di 32 anni, alla Lazio in serie A ha già segnato 5 reti, ma senza aver mai giocato un derby romano. Si chiama Luca Toni e vorrebbe esordire in una stracittadina che, a volte, ha santificato anche carneadi poi scomparsi dai palcoscenici importanti «Non vedo lora di giocarlo», ha detto infatti lattaccante.
Moduli: balla anche il 4-4-2 Gli alchimisti del pallone, comunque, sono già al lavoro. Nella modernissima sala video che Christian Damiano ha messo in piedi a Trigoria (oggi su LÉquipe cè un bel ritratto del vice di Ranieri), oltre al 4-3-3 e al 4-2-3-1 che vedete sopra, cè in ballo anche lipotesi del 4-4-2, con Totti e Vucinic di punta e Perrotta pronto a fare lincursore dalla fascia sinistra. Tra laltro, la buona vena di Menez è una possibilità che il tecnico tiene in considerazione, anche se in realtà la decisione finale sarà presa anche in base ad una variabile: il risultato di Inter-Juve in programma domani. Se i nerazzurri vincessero (e risorpassassero), possibile che si veda una Roma a trazione anteriore.
Kalle apre Non è escluso che questa possa essere anche la strada per lavvenire, soprattutto dopo che ieri Rummenigge (vero dirigente operativo del Bayern insieme a Hoeness) ha aperto la strada ad un futuro giallorosso di Toni. «Sono in contatto con Luca. Ha ancora un anno di contratto con noi, ma so che a lui piacerebbe molto rimanere a Roma. Vedremo se si riuscirà a trovare un accordo con il club giallorosso». Insomma, il «To-To-Vu» cerca futuro, ma il giro di boa si chiama derby. Per questo per tutti sarebbe bello esserci.