La penna degli Altri 21/04/2010 12:18
Totti: "No allastinenza con Ilary nemmeno per lo scudetto"

Domenica non si è capito questo fatto del pollice verso. Che cosa è successo?
«E solamente un gesto goliardico, è sempre successo sia da parte nostra che da parte loro; dopo un derby di Roma vinto sappiamo quello che può succedere. Non ho offeso nessuno».
Ma che significa questo gesto?
«Niente, volevo fare vedere gli scarpini e la marca degli scarpini
»
Cioè, praticamente significa Lazio in serie B
«No, perché in quel momento pensavo solamente alla vittoria nel derby e basta».
Lunico laziale che ti ha difeso è Di Canio.
«Perché conosce il sapore del derby. Lui ne ha fatti tanti, è riuscito anche lui a fare sfottò dopo un gol sotto la Sud, molto più pesante del mio, non tutti lhanno accettato, alla fine, però, come ha detto lui, chi è romano sa cosa significa il derby».
Che significato ha il derby?
«E una partita speciale, una partita differente, una partita che vorrei vincere sempre, più che altro per non sentire i laziali in giro
»
Lallenatore della Lazio ha proposto 10 giornate di squalifica per questo tuo gesto...
«Penso che non stia a lui deciderlo. Come ho detto prima, non sa cosa significhi il derby di Roma per un romano ».
Ci sono dei giocatori della Lazio che porteresti alla Roma?
«No».
Un laziale che ti sta simpatico?
«Penso che alla fine fuori dal campo siamo tutti simpatici ».
Se dovessi dare un voto alla Roma di domenica da 1 a 10?
«11».
E un voto invece alla Lazio?
«Alla Lazio 7, perché è partita bene e poi alla fine è uscito fuori il migliore, purtroppo per loro».
E quando larbitro ha fischiato il rigore per la Lazio che hai pensato?
«Quando ha fischiato il rigore ero ancora sotto la doccia, ho sentito un boato e ho pensato che avessimo pareggiato, invece è venuto il magazziniere e ha detto del rigore per la Lazio. Poi non sapevo se uscire o meno perché un po di scaramanzia te la porti dentro, sì. E allora ho detto Mo rimango dentro».
Quando hai saputo che lo ha parato, che hai pensato invece?
«Eh, mi sono sbrigato a vestirmi per uscire, poi il tempo che uscivo e cera il rigore per la Roma, sono rimasto dentro perché ho detto Non si sa mai. Dopo il gol sono uscito».
Un voto a Julio Sergio.
«Dieci».
E a Vucinic?
«Da quando la ragazza è incinta, è cambiato. Gli riesce tutto. E un giocatore che fa la differenza».
Fa bene mettere incinta la propria ragazza?
«Eh, hai capito Ilary?» (guarda verso la telecamera)
A Vucinic che voto diamo?
«In questo momento dieci».
A Menez?
«Nove».
De Rossi?
«Otto».
E a Francesco Totti?
«Dieci» (ride).
Domenica arriva la Sampdoria: che diciamo a Cassano?
«Cassano deve stare buono domenica. Lui è un giocatore che può fare la differenza quando vuole, ha numeri eccezionali, sperando che domenica li lasci a Genova».
Quindi domenica quando lo vedi che succede?
«Ci salutiamo, parliamo delle fidanzate, delle mogli e della famiglia».
Ora si sposa, vai pure tu al matrimonio?
«No. Ha invitato pochi intimi ».
E al tuo matrimonio è venuto?
«Sì, sì».
La Roma è prima, quanto è importante un allenatore romano e romanista?
«E importantissimo, perché conosce la piazza, conosce la città. E poi se dovesse succedere quello che succede sarebbe il primo allenatore romano a vincere lo scudetto
»
Chi è più forte secondo te, Ranieri o Mourinho?
«Ranieri».
Tra Ranieri o Capello?
« Sono due allenatori differenti. Però Capello ha vinto lo scudetto a Roma
Ranieri vediamo».
Chi è più forte, la Roma o lInter?
«La Roma» (ride)
Meglio come presidente la Sensi o Moratti?
«Sensi
sono facili queste domande
»
E perché la Sensi è meglio di Moratti?
«Perché è il mio presidente, perché ho un rapporto eccezionale e poi perché ha fatto grande questa squadra».
E come giocatore chi vorresti il prossimo anno alla Roma?
«Come giocatore? Bisogna vedere se possiamo comprarli
Messi, va bene?»
Lo scudetto chi lo vince?
«Lo scudetto lo vince lInter » (ride)
E Ranieri ha fatto bene a sostituirti?
«Sì, ha fatto bene perché abbiamo vinto. Alla fine quello che conta era il risultato. Chi segnava, come segnavamo, chi giocava... era uguale »
Se dovessi scegliere tra giocare sempre titolare o vincere lo scudetto?
«Bisogna vedere quante partite faccio
»
E più importante vincere il derby o lo scudetto?
«Li lascio tutti e due, i derby ».
Sì?
«Embè
mica sono stupido »
La Lazio in B o lo scudetto?
«Lo scudetto».
Andare in Nazionale o vincere lo scudetto?
«Lo scudetto».
Il momento importante per lo scudetto, parliamoci chiaro, è quando si festeggia, o mi sbaglio?
«Eh, sì anche perché mancano quattro giornate. Siamo primi in classifica e abbiamo la possibilità di vincerlo. Sappiamo che è difficile vincerlo, sappiamo che non lo vinciamo, tentiamo di vincerlo».
Se dovessi scegliere tra vincere i Mondiali e vincere lo scudetto?
«Ho vinto tutti e due perciò
prima vinco lo scudetto e poi speriamo che possa vincere i Mondiali».
Se tu fossi lallenatore chi porteresti in Nazionale?
«Chi sta bene fisicamente».
Hai una formazione ideale nella testa?
«Buffon, Zambrotta, Nesta, anche se non ci va
vabbè, levo Nesta e metto Cannavaro, Chiellini, Grosso, De Rossi, Pirlo, Camoranesi, Di Natale, Toni e Iaquinta»
E tu dove stai, scusa?
«E io sto in vacanza» (ride).
Ma se ti chiamano ci vai?
«Non lo so».
Ma da che dipende?
«Dipende da come sto fisicamente, tutto quanto
poi, può essere che sto bene e non mi chiama».
Non è che dipende da Ilary, che dice andiamo a farci le vacanze invece di andare in Nazionale?
«No, Ilary è la prima che mi vuole mandare in Sudafrica ».
Ma veramente?
«Sì, vuole vedere il Sudafrica che non lha mai visto».
Andiamo su Ilary. Perché vi siete sposati?
«Perché stiamo bene insieme. Ci amiamo».
Diventi serio quando parli di Ilary.
«Vabbè, devo stare attento a quello che dico, sennò chi la sente
»
E stato importante il passo del matrimonio?
«Sì, perché noi convivevamo, era una bimba, aveva 20 anni. Lho cresciuta bene, lhai vista comè migliorata
( ride), mica era così prima
»
Ne è valsa la pena quindi?
«Sì, ne sono fiero»
Ma è laziale o romanista?
«E romanista. Mio suocero e i miei cognati sono laziali».
Dopo la partita Ilary cosa ha detto?
«Era contenta, era emozionata, anche perché anche lei sapeva limportanza della partita, quanto ci tenevo
Poi mi ha detto: Certo che non hai fatto niente te! Era meglio che non giocavi!. Lei poi per ammazzarmi su queste cose è la prima ».
Ti dà fastidio?
«No perché non ci capisce niente, parla e non capisce niente di pallone perciò non parliamo proprio di calcio».
No?
« No, è come se parlassi da solo. Perciò evitiamo, ci sono altri argomenti».
Domenica notte dopo cena cè stato il premio partita con lei poi?
«No, dopo cena lei è andata a casa e io sono andato a festeggiare con la squadra. Lei voleva andare a dormire perché era stanca e io sono andato con gli amici...»
E sempre stanca praticamente.
«Eh, è sempre stanca... quando torna da Milano...».
Io so che sei geloso, sei famoso per questo fatto.
«Quando ero più piccolo ero geloso, adesso sono geloso il giusto. Conoscendo lei non ho problemi».
Vogliamo fare un bel fioretto per lo scudetto? Ce la faresti a dire rinuncio, non faccio più niente con Ilary finché
«Ma che? Sei matto? No, no
Trova unaltra via duscita
»
Non rinunceresti a questa cosa per vincere lo scudetto?
«Da qua a un mese?»
No quanto vuoi tu
Quanto tempo?
«Due giorni
il tempo che va a Milano e torna
il fioretto quanto me lo vuoi fare durare, oh?»
Non lo so. Dici io rinuncio a fare queste cose la sera, basta vincere lo scudetto
«Ho capito. Allora lo scudetto dobbiamo vincerlo domenica
»
Allora niente fioretto?
«Niente fioretto.
Beh, io avrei fatto la stessa cosa...