La penna degli Altri 14/04/2010 08:24

Totti: «Ci aspetta una grande partita»

Una lunga rincorsa, quella sull’Inter, coronata domenica scorsa con il sorpasso dopo il pareggio dei nerazzurri a Firenze. Ora mancano cinque giornate alla fine e la Roma è padrona del proprio destino. E se le ultime giornate di campionato possono essere considerate abbastanza agevoli perché i giallorossi andranno ad affrontare squadre (Sampdoria esclusa) che hanno poco da chiedere, domenica c’è da superare l’ostacolo più difficile: il derby. «Domenica siamo riusciti ad effettuare il sorpasso, ma ora dobbiamo consolidare il primato giocando le prossime cinque partite come se fossero cinque finali. La Lazio è una squadra in forma, che sta bene dal punto di vista fisico e sarà una partita con una cornice di pubblico degna dell’evento. Sarà un derby con le due tifoserie che daranno un grande spettacolo e spero che anche tanti bambini vengano allo stadio come è accaduto nelle ultime domeniche nelle nostre partite, con numerose famiglie presenti grazie alla politica dei prezzi popolari»

Per quello di domenica sarà il derby ufficiale numero 32: è lui il recordman di presenze, avendone già giocati 27 in campionato e 4 in Coppa Italia (più uno amichevole nella stagione ’93/’94). , insieme a Masetti è anche il calciatore che di derby ne ha vinti più di tutti, 10 (di cui 8 in campionato e 2 in Coppa Italia). Domenica l’occasione per staccare il del primo scudetto romanista e secondo nella graduatoria dei derby giocati con 24 presenze, e magari per aumentare il numero delle reti segnate: è fermo a 6 gol, a meno tre dai primatisti in campionato Da Costa e Delvecchio che alla Lazio hanno segnato 9 volte (il brasiliano ne ha segnati 2 in coppa Italia). Sicuramente lo spirito è quello giusto, così come le sue condizioni fisiche che migliorano giorno dopo giorno. «Le mie condizioni stanno crescendo parti ta dopo partita e sono sicuro che in questo finale di stagione potrò dare il meglio di me stesso». Per se stesso, per Ranieri e pure per Marcello Lippi che lo vuole al Mondiale. Ma soprattutto per i tifosi della Roma, che non vedono l’ora che arrivi il 16 maggio per festeggiare qualcosa di veramente importante.