La penna degli Altri 29/04/2010 12:33
Toni: "Daremo il meglio di noi"
Ma presto sarà un tifo indiavolato. Luca Toni insegue un record surreale: può vincere nella stessa stagione il campionato italiano, il campionato tedesco, la Coppa Italia, la Coppa di Germania e, appunto, la Champions League.
Avendo cominciato la stagione nel Bayern, nonostante le difficoltà nei rapporti con lallenatore Van Gaal che ne mettono in forte dubbio il suo ritorno a Monaco, Toni meriterebbe la sua fetta di gloria anche in Germania: gloria sportiva perché sugli almanacchi resteranno le due presenze in Bundesliga, una partita e un gol in Coppa di Germania e una comparsata europea; gloria economica perché i premi si dividono per tutti i componenti della rosa, anche quelli che salutano a stagione in corso (pure Okaka, Guberti e Pit, per intendersi, incasserebbero i bonus della Roma).
VERSO PARMA - E chiaro che in questo momento Toni può puntare a solo due dei cinque obiettivi: scudetto e Coppa Italia. Sarebbe comunque un'accoppiata fantastica, storica per la Roma che non l'ha mai centrata nella sua storia ed esaltante per lui che a livello di club in Italia non ha mai vinto niente. Toni rilancia. «Dobbiamo concentrarci sui prossimi match - si legge sul suo sito internet - a partire da questo sabato contro il Parma, e dare il meglio di noi in queste ultime tre partite di campionato. Nel frattempo aspettiamo che l'Inter magari compia un passo falso...» .
ASTINENZA - I romanisti ci sperano. E sperano anche di rivedere subito il Toni migliore. Dopo una serie di partite scintillanti, Luca ha perso brillantezza: ad aprile non ha mai segnato, si è fermato allo splendido 2- 1 contro lInter, il suo quinto gol nella Roma, 268 minuti fa. Contro il Parma, a cui ha fatto 7 reti in carriera, spera di sbloccarsi anche se per la seconda volta consecutiva ( la terza nelle ultime quattro partite di campionato) rischia di cominciare in panchina: con Totti, per ragioni tattiche, in questo momento non può coesistere. Non dall'inizio della partita, almeno. Toni ha già detto di non essere d'accordo con questa filosofia ( « Con Francesco mi trovo a occhi chiusi» ) ma deve pazientare. E non è facile a poche settimane dal Mondiale.
FUTURO - Le prossime mosse di Ranieri potrebbero incidere anche sulle scelte future. Toni al Bayern non vuole tornare per evitare il nemico Van Gaal, rafforzato da una stagione eccezionale. Ma il Bayern resta padrone del cartellino fino al 2011.
« Troveremo una soluzione che faccia contenti tutti» ha promesso Karl- Heinz Rummenigge, ieri formidabile attaccante e ora stimato dirigente a Monaco. Ma la Roma non può e non vuole svenarsi, sia per l'acquisto che per lo stipendio, considerando che Toni il 26 maggio compirà 33 anni. Proprio ieri la Bild, un giornale molto popolare in Germania, ha confermato le voci su un suo possibile passaggio al Manchester City dove Roberto Mancini lo accoglierebbe volentieri.