La penna degli Altri 04/04/2010 10:19
Roma senza sfarzi ma il tridente convince
Il Bari si schiaccia nella sua metà campo, con Ventura che resta fedele al suo 4-4-2, pur contando nove indisponibili. Liniziativa spetta alla Roma che, quando perde palla, sa bene che cosa accade. Lancio a destra su Alvarez che punta Riise e spesso lo salta. E da quel lato che i giallorossi soffrono le ripartenze degli avversari, appoggiandosi sullex, laletta honduregna che arriva spesso sul fondo. Buon lavoro di Juan, prezioso quando cè da raddoppiare in soccorso del norvegese, e a volte di Burdisso per le chiusure a centro area. Nel primo quarto dora la Roma studia i movimenti della nuova formula offensiva. Il ritmo basso agevola il Bari che non fatica a chiudersi. E, partendo in contropiede, Barreto va a cercare il vantaggio: bravo Burdisso a fermare la sua conclusione improvvisa. Totti, inizialmente un po macchinoso e quindi prevedibile, si accende e pesca Toni sul secondo palo: fiacco il colpo di testa del centravanti e palla sul fondo. I giallorossi entrano in partita. Vucinic vola a sinistra e chiama al tiro, a rimorchio, De Rossi: destro alto dal limite. Il tridente ottiene i primi frutti: Totti in verticale per Toni che prolunga per Vucinic, rapido a entrare in area e a battere, destro preciso in corsa, Gillet: 1 a 0 al diciannovesimo. Per undici minuti, nella prima parte, la Roma sale in testa alla classifica, sino al gol di Thiago Motta.
Intanto prova a mettere al sicuro il risultato. Toni, partendo in slalom a sinistra dalla linea del fallo laterale e spalle alla porta, si presenta in area: sinistro sbilenco e fuori. Il Bari comincia la ripresa con una novità: a sinistra cè Rivas al posto di Kamara. Subito un tiro-cross del nuovo entrato per il salvataggio davanti alla porta di Riise. Ma la Roma conquista campo per andare a chiudere il match, anche se non riuscirà a trovare la seconda rete, quella della sicurezza. Palombella di Totti per Toni, in area, ma il centravanti si fa anticipare al momento del tiro. Favore ricambiato dopo unora: il capitano in profondità per Toni che di tacco gli acchitta il tiro. Destro strozzato e quindi lento, blocca Gillet. Ranieri fa la prima sostituzione: esce Vucinic, debilitato per linfluenza intestinale dei giorni scorsi, in campo Baptista. Dura settantadue minuti la partita di Totti, più presente nella seconda parte: entra Brighi da trequartista nel 4-2-3-1. I due cambi portano poco, la squadra si allunga troppo. Anche se rischia pochissimo. Barreto ha sul destro la palla del pari, al trentunesimo, entrando in area da sinistra: Julio Sergio respinge.
E lunica parata del portiere giallorosso e anche lultima emozione della sfida. Il gruppo di Ranieri si preoccupa di gestire e di dare un senso anche a questo viaggio: dal 1° novembre, 16 successi e 6 pareggi. Applausi. Anche perché lInter è sempre lì, a un punto. Inquadrata nel mirino