La penna degli Altri 08/04/2010 12:00

Roma, il futuro è argentino

Difensore Gli emissari della Roma hanno preparato relazioni dettagliate. Tra i giocatori segnalati c’è anche il centravanti Boghossian, ma a Ranieri servono soprattutto gli esterni. Più di uno. Ci sono alcuni argentini molto interessanti che giocano sulla fascia. Quattro i nomi finiti sul taccuino degli osservatori della Roma. Marcos Angeleri, 27 anni, dell’Estudiantes. È reduce da un serio incidente al ginocchio, che un anno fa gli impedì il trasferimento alla Lazio quando sembrava tutto fatto. Ora è completamente recuperato ed è tornato a esprimersi ad alti livelli. Grande amico di Veron, suo compagno di squadra nel club biancorosso, il suo procuratore è Hidalgo, l’agente che con Czyterspiller controlla praticamente tutto il mercato argentino. Era stato già convocato da Maradona in nazionale prima dell’infortunio, con la Lazio aveva già raggiunto l’accordo economico per quattro anni a 600.000 euro a stagione. È un esterno che fa tutta la fascia.

I jolly Giocatore più eclettico è Franco Zuculini, che gioca in Germania, nell’Hoffenheim. Può ricoprire tutti i ruoli del centrocampo, non solo l’esterno. Già rodato in Europa in un campionato difficile come la Bundesliga. Grandi progressi ha fatto registrare d quando è arrivato in Italia anche Pablo Piatti, attualmente all’Almeria, in Spagna. È un esterno offensivo, che spesso viene utilizzato anche da trequartista. In Portogallo si è messo in evidenza Angel Di Maria, esterno del Benfica.



Fratello… d’arte Un altro argentino che la Roma tiene particolarmente d’occhio è Guillermo Burdisso, classe 1988, fratello di Nicolas. Gioca nelle stesso ruolo con caratteristiche diverse. È alto 1,88, grande prestanza fisica, stesso temperamento del fratello. Gioca nel Rosario Central, la stessa squadra nella quale è cresciuto Abel Balbo. Recentemente con la sua squadra Burdisso junior è andato a vincere in casa del Boca Juniors, con una prestazione di grande intensità. Il sogno della Roma è mettere insieme i due fratelli Burdisso. Ma riscattare Nicolas non sarà facile. Conta molto la volontà del giocatore, ma l’Inter non intende più fare regali, soprattutto se.. Come dicono a Trigoria, non succede, ma se succede…