Eboué dice, ufficialmente, di voler restare a Londra. In realtà è pronto a partire, anche per guadagnare di più (chiede 2milioni di euro). Contro il Barcellona è entrato dalla panchina al 64’, quando l’Arsenal era già sotto 1-3. Il secondo nome è Bakari Sagna, anche lui dell’Arsenal, francese, 27 anni, laterale destro ma solo «basso». Costa sicuramente più di Eboué, ha contratto lunghissimo (30 giugno 2014) e potrebbe essere ceduto solo in caso di rivoluzione all’Arsenal, dopo tanti anni di buon calcio ma nessuna vittoria sotto Arsene Wenger (ultimo trofeo, la Coppa d’Inghilterra 2005). Il terzo è Nadir Belhadj, algerino, 27 anni, mancino che può essere utilizzato sia in difesa che a centrocampo. Sarebbe il nuovo Tonetto, per concedere a Riise anche qualche turno di riposo. Belhadj è entusiasta dell’ipotesi-Roma, ma il suo destino è legato a quello della sua squadra, il Portsmouth, praticamente già retrocesso e in stato pre-fallimentare. Potrebbe liberarsi a parametro zero, oppure essere messo «all’asta» dai curatori della società.

Daniele Pradè, d.s. giallorosso, è alla finestra. Il quarto è Yosef «Yossi» Benayoun, colonna della nazionale israeliana, 29 anni, di proprietà del Liverpool. Benayoun è già stato vicinissimo alla Roma nell’estate scorsa, quando, anche grazie all’ottima pubblicità fatta proprio da John Arne Riise, era stato preparato per Yossi un contratto uguale a quello del norvegese: 2,8 milioni lordi a stagione, più premi a obiettivo. Il Liverpool, all’ultimo momento, ha fatto saltare il trasferimento. La crisi della squadra di Benitez - eliminata dalla Champions League al primo turno e ora al sesto posto in Premier League (fuori cioè dai posti Champions per la prossima stagione) - apre nuovi scenari di mercato. Per cercare di trattenere Fernando Torres e comperare almeno un big, il Liverpool ha deciso di mettere in vendita parecchi giocatori. Tra i quali Benayoun. Molto dipenderà da un rinnovo contrattuale giallorosso: quello di Taddei, finora il più difficile da affrontare, rispetto a quelli di Julio Sergio e Cassetti. Il Manchester City, secondo il Sun, ha preparato un’offerta di 24 milioni di sterline per Mirko Vucinic. Senza sapere che Vucinic è un punto fermo della squadra del futuro e che, semmai, per avere qualche speranza, bisognerebbe quasi raddoppiare la somma.