La penna degli Altri 19/04/2010 13:08

Rimonta in testa

Ranieri Claudio, dopo aver provato per tutta la settimana Menez, ha peccato di gola schierando il tridente che qui definiscono “pesante”, con , Toni e Vucinic. Mentre Reja ha pensato a una formazione più equilibrata, con Rocchi e Floccari e Zarate in panchina. E, soprattutto, trovava nel centrocampo la chiave del gioco. Incredibile pensando alle “figurine”: Perrotta, e Pizarro contro Brocchi, Ledesma Mauri. Proprio da uno dei primi lanci in profondità di Ledesma la Lazio passava in vantaggio: l’argentino alzava la testa, Rocchi ordinava un drink, subito servito e si beveva il povero Burdisso arrivando davanti al disperato Julio Sergio. Era il 13’: 1-0. La Roma continuava nel suo dormiveglia. Con e Toni che si calpestavano i piedi e Vucinic fuori dalla partita. ? Vagava. Nella ripresa Ranieri dava un colpo di spugna ai suoi tormenti e faceva quello che nessun allenatore ha mai fatto: fuori e , il sacrilegio. E Tagliavento sembrava pronto a punire l’affronto: al 6’ Cassetti sgambettava Kolarov in area e arrivava il fischio, punizione massima, addio Roma. Ma Julio Sergio non aveva ancora miracol mostrato: eccolo ribattere con le coscione la botta di Floccari. Il cielo si squarcia e gli angeli cantano inni di gloria.



Il cherubino Menez, entrato per , scompiglia ogni equilibrio e Taddei, entrato per , s’impossessa finalmente di una fascia. Anzi, esagera e si getta in area un minuto dopo il il gesto eroico di Julio Sergio: Kolarov fa il Cassetti e Tagliavento fa quello che aveva fatto un minuto prima: rigore. Batte Vucinic: 1-1. Salta la panchina giallorossa, dove siedono anche e . Si passa ai calcioni. Menez si ferma soltanto con le cattive. Ma le cattive non sempre vengono premiate. Radu, infatti, al 17’ esagera al limite dell’area sul francese e Tagliavento fischia una punizione sulla quale si avventano tutti i fucilieri giallorossi. Basta Vuicinic: Muslera nemmeno vede la palla: 1-2. Finisce qui, perché la Roma ha più palleggio, la Lazio ha soltanto Cruz da mettere al posto di Floccari. Ledesma viene espulso perché esagera. Falli, ammonizioni, poco gioco e rissa finale. Dicono che il derby non è bello se non è frizzicarello, o no?