La penna degli Altri 15/04/2010 09:55
Ranieri, prove di 4-4-2
Costante lincoraggiamento rivolto a Cassetti, eroe del derby dandata: «Marco purgali ancora» o il sostegno a Burdisso, entrato a pieno diritto nel cuore della gente: «Vogliamo 11 Burdisso». Divertenti gli striscioni scritti e sorretti da un gruppetto di ragazzi. Il primo, alla faccia delle scaramanzie, faceva chiaro riferimento allo scudetto: «Pare de toccallo co le dita», il secondo, al contrario, preferiva restare su dettagli più tecnici e sulla forza esplosiva del tridente Totti, Toni e Vucinic: «Cor To-To-Vu ma chi ce ferma più?». A differenza degli altri giorni, ai presenti non è stato possibile arrampicarsi sui muretti, un misura restrittiva voluta dalla società per evitare confusione e mantenere alta la concentrazione in un momento così particolare. Sul campo, invece, dopo il canonico riscaldamento muscolare, il gruppo ha eseguito esercizi di circolazione palla a due schieramenti: rossi contro verdi. Juan ha svolto lintera sessione con la squadra. Il suo recupero, dopo i fastidi ai flessori, è ormai completo. Ranieri ha provato diverse soluzioni tattiche: sia il 4-3-3, sia il 4-4-2. Proprio questultimo modulo, ripetuto con insistenza, potrebbe far aprire nuovi scenari riguardo la formazione che scenderà in campo contro la Lazio. Lipotesi più logica condurrebbe allinserimento di Taddei sulla destra, con Perrotta sulla fascia opposta e Toni, almeno allinizio, seduto in panchina. In avanti Totti come boa e Vucinic a girargli intorno. Poco prima della fine dellallenamento, il gruppo si è concentrato su tecnica individuale, ripartenze veloci e un po di defaticante.