La penna degli Altri 17/04/2010 08:45
Ranieri avverte: questione di nervi
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Il dilemma è ovviamente tattico: Ranieri deve scegliere come affrontare la Lazio. Su quali uomini e su quale sistema di gioco puntare. Se andare allassalto o gestire la partita senza forzare i tempi. Il grande lavoro dellallenatore sarà soprattutto psicologico. In questa circostanza più che in tante altre di questannata entusiasmante e straordinaria. Lallenatore, dopo la vittoria dellInter, sa che in campo il nervosismo può diventare una sorta di boomerang.
E ancora di più lo può essere anche langoscia da risultato, per certi versi obbligatorio. Il campionato, come spiegherà stamattina al gruppo, non finisce domani sera, dopo il derby. Insisterà tanto su questo concetto, così come, aiutato dai dirigenti, cercherà di ricordare ai giocatori quanto sia inutile abboccare alle provocazioni che sono il sale di tutti i derby. Facile a dirsi, ovviamente. E anche in questo senso peserà cuore e testa di alcuni protagonisti. Prima di decidere la formazione. Lui, romano di San Saba, vuole la Roma più distaccata possibile dallEvento.
A differenza di Fiorentina-Inter di sabato scorso, vissuta da staff tecnico e giocatori a Trigoria, la squadra era in ritiro in attesa dellAtalanta, il primo tempo quasi tutti insieme e la ripresa in gruppetti nelle stanze da letto, stavolta visione personalizzata del match. Con qualche cena organizzata dai soliti che si frequentano, abitando nello stesso condominio o addirittura sullo stesso pianerottolo. Niente di forzato, però. Né di scaramantico. Perché, a poche ore dal derby, nessuno vuole far salire la tensione di quei calciatori che magari sentono di più la sfida con la Lazio.
E quello che i dirigenti vanno ripetendo al gruppo: di restare sereno e di non farsi coinvolgere dallattesa che si respira da domenica scorsa in città. A conferma di tutto questo, cioè la volontà della società di non mettere ulteriore pressione ai giocatori, la Roma si avvicina al derby a fari spenti, quasi nellanonimato. Senza stravolgimenti nel programma. Così la giornata della vigilia sarà identica alle altre di questa stagione. Ranieri parlerà in conferenza stampa dopo lallenamento e prima di pranzo, i giocatori, invece, torneranno subito a casa per presentarsi, nel tardo pomeriggio, in ritiro per cenare poi tutti insieme.
Non cambia, dunque, il prima. Né tantomeno le abitudini in Casa Roma. Neanche per il derby mai visto