La penna degli Altri 19/04/2010 16:21

Radu e Totti: scoppia la rissa

Mexes ha provato a separare i due spingendo Radu con veemenza verso la Teve­re, nel contatto ravvicinato il fran­cese si è beccato una testata. E’ ar­rivato Cassetti e ha tirato per la maglia il difensore laziale, tanto da rischiare di farlo cadere a terra. Radu è rimasto in piedi mentre un gruppo di calciatori romanisti continuava a spintonarlo. La rab­bia della Lazio è esplosa quando si è involato sotto la Sud rifacendo il pollice verso con tutte e due le mani. La provocazio­ne, la seconda nel giro di due der­by, non è stata dige­rita. E’ scattato Mu­slera, è scattato Ba­ronio, hanno cercato di raggiungere senza riuscirci. Il re­gista bresciano nel match di andata ave­va calmato gli animi, stavolta non c’è stato spazio per la clemenza. Al termine del match è intervenuto il diesse Igli Tare, ha parlato a nome della Lazio: «Il gesto di è indecente, non merita di essere commentato. Si può essere contenti quando si vince ma non si può mancare di ri­spetto agli avversari » . Sull’episo­dio che ha visto protagonista Radu: «C’era molto nervosismo, l’ho visto da tutte e due le parti, purtroppo può succedere. Ma il gesto di no, non si fa, non va bene » . Il derby-rissa è proseguito negli spogliatoi. Muslera e Mexes sono quasi venuti alle mani, li hanno do­vuti dividere gli steward. I bianco­celesti sono rientrati per primi, hanno tentato di raggiungere lo stanzone della Roma, non ci sono riusciti. Nella zona mista dell’Olim­pico è stato evitato un contatto tra uno degli addetti alla sicurezza del­la Roma e Stephan Lichtsteiner. Lo svizzero ha provato a reagire. lo hanno trattenuto in tre.