La penna degli Altri 13/04/2010 10:57

Primavera, Sini sta diventando un caso

L’allarme è scattato venerdì po­meriggio quando, dopo essersi al­lenato per buona parte della setti­mana agli ordini di Ranieri con la prima squadra, il giocatore non è stato convocato, ufficialmente per infortunio, per il derby Primave­ra in programma sabato pomerig­gio a Formello. Un’assenza pesan­te per una Roma tornata provata dal torneo di Pasqua giocato ad Olbia (al quale Sini non ha preso parte) e uscita sconfitta per 2­-1 contro la Lazio. Un’assenza che ha fatto scattare le sirene consi­derando anche che Sini ha il con­tratto in scadenza il 30 giugno 2011. Manca un anno, ma dal 1° gennaio, se società e gioca­tore non dovessero trovare un accor­do, il difensore sa­rà libero di sce­gliere dove andare a giocare. Bruno Conti e la Roma lo sanno e conoscono le qualità di un giocatore mai uscito dal miri­no di tante società europee e ita­liane. E’ per questo che a Trigoria si sono mossi per tempo, presen­tando un’offerta di rinnovo con­trattuale che però non è stata sot­toscritta dal giocatore (attual­mente senza procuratore dopo aver interrotto il rapporto con Ca­valleri e Tinti, gli stessi agenti di Luca Toni).

La situazione è al momento in stallo, probabilmente a causa di un anno non troppo felice vissuto da Sini a Trigoria. Dopo l’avven­tura nel mondiale Under 17 in Ni­geria, l’impiego immediato in Pri­mavera, senza possibilità di rifia­tare e di svolgere un richiamo di preparazione. Un surplus di im­pegni che ha avuto come risultato un paio di infortuni di troppo. Quindi l’utilizzo da parte di Alber­to in un ruolo, quello di terzino sinistro, che non è quello naturale del giocatore. Incom­prensioni di natura tecnica. Quin­di la mancata convocazione in oc­casione del derby. Crepe da ricu­cire per evitare di perdere uno dei possibili campioni del futuro.