La penna degli Altri 16/04/2010 11:25

Occhio a Kolarov & Perrotta

 

«Però tutto parte da quello» , spiega Antonio Saikali. Padre egiziano ma livornese di scoglio, vicino agli ' anta' che iniziano per cinque, fa parte della squadra Snai dal 1998, quando ap­punto le scommesse sportive sono sbarcate an­che in Italia. E' lui la nostra guida speciale die­tro le quote di Lazio-Roma e tutto il lavoro di squadra dei quotisti di ogni società concessio­naria per l'accettazione di scommesse.

 

« Tutto parte dall' 1-X- 2 nel senso che quelle sono comunque le quote fonda­mentali di una partita. Le altre, a cominciare da un­der e over, da goal e no go­al, che sono le altre tipolo­gie di scommesse che ri­scuotono maggiore successo, scaturiscono di conseguenza, nel rispetto delle valutazioni che assegniamo all' 1-X- 2 » .

Saikali spiega come funziona il suo gruppo di lavoro.

«Siamo in sei, a stilare le quote per ogni gior­nata di campionato italiano. Confrontiamo le rispettive valutazioni e arriviamo a quella fi­nale che viene diffusa nelle agenzie e sul web, per ognuna delle nove partite. Capita anche di avere le stesse valutazioni, nel caso del der­by di domenica tutti d'accordo sul ruolo di fa­vorita abbastanza netta per la Roma: le sei quote oscillavano tra 1,90 e 2,10, ecco spiega­ta quella finale di 2,00 proposta ai nostri scom­mettitori » .

E il passaggio successivo?

« A quel punto, uno dei sei fa scaturire tutte le altre quote delle varie proposte in palinse­sto. Durante la settimana sempre uno di noi segue l'andamento del gioco ed eventualmen­te varia le quote. Ci riuniamo invece di nuovo tutti insieme se per esempio si registra all'im­provviso l'assenza di un giocatore fondamenta­le per il rendimento di una squadra. Infine sempre e solo uno di noi interviene durante lo svolgimento delle partite per adeguare le quote delle proposte 'live', senza ricor­rere a programmi in auto­matico come accade inve­ce per altri assuntori di gio­co » .

Ma torniamo a Lazio-Ro­ma.

« I valori in campo sono indicati dal divario in classifica. La Lazio non è ancora salva ma è in un buon momento e il derby è sempre un derby, ecco perché alla fi­ne la Roma è favorita ma non così netta, a una quota molto più bassa come è invece accadu­to in occasione della trasferta di Bari » .

E sul fronte marcatori?

« La lavagna privilegia naturalmente i gio­catori della squadra favorita, ecco quindi che in questo caso avrà tre romanisti, nell'ordine Toni, e Vucinic, davanti al laziale Flocca­ri. Volendo andare a caccia della quota ricca, io andrei su Perrotta a 18 tra i giallorossi, per­ché è abile negli inserimenti e nelle mischie, e su Kolarov a 25 tra i biancocelesti, perché è uno che ci prova all'improvviso dalla distanza. In ogni caso, il volume di gioco sul primo mar­catore è molto contenuto: intorno all'1% del to­tale di una partita » .

All'andata Roma-Lazio arrivò a un movimen­to netto di scommesse di 4.071.113,56 euro so­lo sull'1-X-2.

« Non so se questo derby di ritorno incasserà una cifra maggiore rispetto all'andata. Di sicu­ro il movimento sarà penalizzato dall'anticipo dell'orario di inizio dalle 20.30 alle 18.30: soli­tamente, la partita serale alla fine attira unsacco di gioco» .