La penna degli Altri 26/04/2010 11:14

Nonostante tutto, tutti a Parma

maxi. Cominciamo dal mini. Ieri ancora non si sapeva
a partire da che ora fosse possibile acquistare i
tagliandi. A Parma si sono tenuti il segreto. Risultato, a Trigoria sono stati costretti a glissare. Sul comunicato c’è scritto, testualmente: “orario di inizio non ancora confermato”. Come a dire, ufficiosamente ci è stato anticipato. Ufficialmente, no. Quindi la Roma non si è sbilanciata. Non è una questione di poco conto per chi, magari, si deve prendere apposta un permesso dal lavoro.
 
Per fortuna c’è la TicketOne, che sul suo sito internet informa: «La prevendita inizierà alle 9.30». Perfetto. Passiamo al problema maxi. Al Tardini ci vogliono andare tutti. A leggere il comunicato sulla prevendita, pare che ci siano quattro settori riservati ai romanisti. Quattro, addirittura. Oltre alla curva ospiti, la tribuna laterale Ovest, la tribuna laterale Petitot e la tribuna centrale Petitot. Errore. Lo spicchio esclusivamente giallorosso sarà solo la curva ospiti. Capienza 2500 posti, prezzo 25 euro. E le tribune? Parliamo di pochi posti. E per di più cari. Carissimi. Un tagliando di laterale Ovest costa 100 euro, uno di laterale Petitot 120, mentre per una Centrale Petitot bisogna spendere 150 euro. A tutte le tariffe dovete poi applicare l’obolo aggiuntivo del diritto di prevendita. Questo significa che i posti effettivamente utili, quelli alla portata di tutti, sono solo 2500. Lo sono ora. La Roma è fiduciosa. A  contano di ricevere uno stock supplementare di biglietti Chiaramente, non a 150 euro l’uno. Ma nemmeno a 100. Prima, dicono a Trigoria, bisognerà aspettare che vada esaurito il primo quantitativo. A giudicare dall’attesa spasmodica, sarà questione di pochi minuti.
 
COPPA ITALIA Oggi dovrebbero essere annunciate tutte le informazioni sulla prevendita della finale di Coppa Italia, il 5 maggio all’Olimpico. Nel corso di un incontro tenuto venerdì, la Roma si sarebbe detta disponibile a concedere la prelazione ai propri abbonati. La Lega Calcio, che organizza l’incontro, non ha avuto niente da ridire. Anche perché l’anno scorso la stessa opzione venne offerta alle finaliste Lazio e Sampdoria. Salvo clamorose sorprese, dunque, chi ha la tessera avrà un posto assicurato per la milionesima sfida degli ultimi 6 anni tra Roma e Inter.