La penna degli Altri 29/04/2010 12:02
Ma la protesta rimane. Ci vediamo domani alle 10 su Facebook
1) Banalissimo: perché siamo tutti della Roma, ma a volte sono proprio le verità più assolute a sfuggirci di mente. 2) Perché due (eventualmente) scudetti persi in tre anni con delle ombre lunghe sui risultati finali che dovrebbero essere determinati solo dal campo sarebbero oggettivamente troppi, anche per la nostra più che rodata capacità di sopportazione. Oltre che vincere in maniera pulita, come sempre ci è accaduto, anche lesperienza di perdere solo per merito dellavversario, senza dubbi e perplessità, ci piacerebbe viverla. 3) Perché certi episodi arbitrali, vedi il rigore di Napoli, quello di Livorno, il momentaneo pareggio dellInter allOlimpico, e ci fermiamo qui, li abbiamo comunque rubricati nella nostra memoria storica: non li abbiamo rimossi soltanto perché grazie alla forza tecnica e caratteriale della Roma non hanno portato a sconfitte. 4) Perché se buona parte della comunicazione locale ha messo da parte divisioni, rancori, inimicizie ormai sedimentate per fare fronte comune in nome di una rivendicazione sacrosanta, cioè lesigenza di potersi giocare con pari possibilità qualcosa di grandioso, anche soltanto per questo varrà la pena di esserci. 5) Perché intonare tutti insieme e state certi che saremo tantissimi, certi cori e certe canzoni già di per sé da un brivido che vale uno scudetto morale, per quanto sono belli i tifosi della Roma tutti insieme. Retorica? Forse, ma è laccusa mossa, in genere, da chi ha dimenticato da tempo quanto sia bello rivendicare, collettivamente, un sentimento.
6) Perché se domandassimo ai critici di questa iniziativa: Perché no? non avrebbero una risposta valida, statene sicuri. 7) Perché chi trova risibile una folla che si mobilita per una rivendicazione che riguarda questioni calcistiche finge di ignorare che il calcio, in questo paese alla deriva, è la miglior cartina di tornasole per questioni socialmente molto più rilevanti. 8) Perché non ne possiamo più del piglio snobbetto, pretestuoso e radical-chic (senza peraltro riuscire ad essere né radical né chic) con cui certe firme del giornalismo romano tratteggiano tutto ciò che ancora si fregia dellaggettivo popolare a livello di tifo e passione. Quelle stesse firme, per inciso, che lavorano, proliferano e ben guadagnano scrivendo quotidianamente sulla Roma, largomento prediletto di noi coatti, pensate che paradosso. Per inciso, questi pseudo-intellettuali spesso e volentieri collaborano, non gratuitamente, con le tanto vituperato radio locali. 9) Perché domani avremmo dato lennesima riprova della nostra civiltà: fermi, veementi e colorati, magari anche coloriti, nei toni della protesta; pacifici, responsabili, addirittura gandiani nei modi. Lo sberleffo migliore per chi ci aspetta al varco per poterci rimproverare. 10) Perché FORZA ROMA, che già da sola bastava Domani, ore 10, comunque presenti.