La penna degli Altri 22/04/2010 12:31
La sfida infinita: 24 volte in 6 anni

Ma cè di più. La sconfitta di Udine ha aperto la strada a unulteriore finale tra Roma e Inter, quella che assegnerà la Supercoppa italiana 2010. Il motivo è semplice: visto che Roma e Inter si stanno giocando anche il campionato, se pure la Roma dovesse arrivare seconda ( o terza) lasciando lo scudetto ai rivali, avrebbe il diritto alla Supercoppa come finalista della Coppa Italia. Il progetto fallisce soltanto in un caso: se il Milan vince lo scudetto. Al momento, una combinazione davvero improbabile: non tanto perché il Milan deve recuperare sette punti in quattro partite, quanto perché dovrebbe scavalcare due squadre.
E così, in piena estate, Roma e Inter si potrebbero/dovrebbero affrontare per la venticinquesima volta dal 2004 a oggi. Il segnale di un bipolarismo perfetto radicato nel panorama nazionale. Ecco perché Ranieri teneva tanto alla finale di Coppa Italia: non è in ballo un titulo, che si può vincere o perdere, è in ballo il rinnovo delliscrizione al più elitario club calcistico dItalia. Un club con due soci a tempo indeterminato.
RICCHEZZA - Nei cinque anni precedenti il duello ha portato tre scudetti (più uno a tavolino), due coppe Italia e due super- coppe italiane allInter; due coppe Italia e una Supercoppa italiana alla Roma. Nei prossimi mesi si arricchirà, con tre trofei in palio tra maggio e agosto, la bacheca di una o di tutte due le società.
La sede e la data della Supercoppa italiana non sono ancora state ufficializzate dalla Lega: i giorni disponibili sono l8, il 15 e il 22 agosto. Non è sicuro che si giochi a Pechino, come hanno fatto nel 2009 Inter e Lazio, perché laccordo tra la Lega e i cinesi prevede il viaggio in Oriente per tre volte nei cinque anni di contratto. E possibile, visto che i Mondiali ruberanno tempo ed energie alla preparazione dei giocatori, che questanno la lunga trasferta venga risparmiata alle due superfinaliste.
LA SAGA - La questione tra Inter e Roma è cominciata nella stagione 2004/05, prima delluragano Calciopoli: due partite di campionato più la doppia finale di Coppa Italia vinta facilmente dallInter di Mancini contro la piccola Roma dei cinque allenatori ( Bruno Conti lultima vittima). Larrivo di Spalletti ha spostato gradatamente i rapporti di forza. LInter è sempre stata superiore ma nellarco di 15 mesi, tra il maggio 2007 e lagosto 2008, ha dovuto lasciare alla Roma tre trofei.
Indimenticabile per la Roma il 6- 2 della finale dandata di Coppa Italia 2006/07, difeso poi nel ritorno a San Siro dallassalto orgoglioso dellInter. La Roma è andata vicina anche ad altre due supercoppe, nel 2006 e nel 2008, sempre a Milano: nel primo caso è andata in vantaggio 3-0 ed è stata raggiunta e superata ai supplementari ( 3- 4); nel secondo, che ha regalato la prima vittoria italiana a Mourinho, lInter ha vinto ai calci di rigore.
Adesso si ricomincia. Dal 5 maggio, giorno nefasto nei ricordi di Moratti, giorno di un Olimpico pieno di interisti delusi. E chissà quanto ancora durerà la saga.