La penna degli Altri 28/04/2010 11:05
La Roma non cancella il sogno
Crederci In realtà, la mezzora di colloquio che prima i dirigenti e poi Claudio Ranieri ha fatto alla squadra è stata improntata a sano pragmatismo. Il d.s. Daniele Pradè, il responsabile dellarea tecnica Bruno Conti e il coordinatore Gian Paolo Montali hanno usato parole intelligenti per spronare un gruppo col morale sotto i tacchetti. «Siete stati bravissimi, avete portato avanti una stagione eccezionale, ma non dovete mollare adesso. Dobbiamo crederci fino in fondo perché il discorso scudetto non è ancora chiuso. Occhio però: niente vittimismi e continuate ad aiutare gli arbitri come avete fatto questanno». Questo il senso generale del discorso alla patria calcistica, a cui Ranieri ha aggiunto un paio di postille fondamentali. «Cancelliamo dalla mente quello che è successo con la Samp. Voglio che siate motivati come prima perché tutto è ancora possibile».
La carica A tutto questo si è aggiunto, poi, il «messaggio» che il gruppo di tifosi aggrappati ai muretti durante lallenamento hanno lanciato alla squadra che si allenava. «Mettetecela tutta. Daje, non molliamo adesso», E laria non era proprio quella, visto che Ranieri ha scelto di fare una seduta lunga e impegnativa, per «pulire» la mente dei giocatori.
Futuro al 110% In ogni caso lallenatore ieri ha gettato anche uno sguardo al futuro. «Nel mondo del calcio molto ancora è determinato dai soldi ha detto a Sporteconomy.it . LItalia sta scontando situazioni sfavorevoli sia dal punto di vista dei diritti tv che della fiscalità. Servono sicuramente stadi nuovi, ma anche i tifosi devono capire che il calcio è socializzazione. Fa male vedere azioni di guerriglia». E sulla Roma che verrà lallenatore spiega: «Le squadre si costruiscono in relazione alle disponibilità delle società. Siamo arrivati a questo punto grazie ai sacrifici dei miei ragazzi. Per il futuro cercherò calciatori che diano il 110% in campo, con un forte senso di appartenenza e di adattabilità al sacrificio. Sento molte responsabilità, come quella di far realizzare i sogni della tifoseria giallorossa».
Proteste Sogni furenti, con grande preoccupazione dei tifosi del Parma, che sabato ospiterà circa 3-4000 sostenitori giallorossi. Se il questore Gallo ha sottolineato come lingresso senza biglietto sarà vietato in qualsiasi modo, il club ha rafforzato il numero degli steward. Titoli di coda per Guidolin. «I tifosi romanisti? Hola sensazione che non siano usate sempre le stesse valutazioni. Dopo quello che è successo al derby... Se ci sono delle regole, e dovrebbe valere per tutti». Non nel calcio del Terzo Millennio, temiamo.