La penna degli Altri 28/04/2010 11:18
La Roma in piazza
La cosa è di tale portata, che è difficile far finta di nulla, con la Questura che sta monitorando attentamente la situazione in attesa di avere una richiesta ufficiale. Un accorato grido di dolore per quello che è successo domenica sera: sotto accusa larbitro Damato, poco convincente o, perdirla alla Sensi, «inadeguato». Lunedì anche il dirigente Gian Paolo Montali aveva sottolineato gli errori di Damato e ricordato quelli subìti dalla Roma soprattutto a Livorno e Napoli. Punti persi, quelli. Punti doro. In più vanno aggiunti e ricordati i vari episodi di Roma-Inter e di Bologna-Roma.
I blog dei tifosi giallorossi si sonoscaldati.«Andiamo a protestare, facciamoci sentire». La voce via etere rimbomba nelle radio. Un po tutte. Due di queste, rivali accese da sempre, si sono ritrovate in uno storico e toccante momento di tregua: Rete sport da una parte, Centro suono sport dallaltra, uninterconnessione di qualche minuto proprio per sponsorizzare la protesta spontanea. Ché sia un finale di stagione adeguato, guidato da direttori di gara adeguati.Ché siano partite vere. Questo, insomma, il tema. Se conosciamo bene la spinta che possono dare le radio della capitale, è facile pensare che venerdì davanti alla sede della Federcalcio, di tifosi della Roma, ce ne saranno davvero tanti. Protesta civile, assicurano. Ci mancherebbe. Eche tutto fili liscio.
La Roma non si pronuncia, aspetta. Vuole solo che non ci siano episodi di violenza; non vuole che diventi una guerriglia di piazza. Intanto, nella notte tra lunedì e martedì sono stati fatti esplodere due grossi petardi proprio in via Allegri davanti alla sede della Federcalcio. Nessun danno. Sono stati ritrovati alcuni volantini contro larbitro Damato, con la firma Roma chiede giustizia. Lo scopo della protesta: avere innanzitutto arbitraggi (le designazioni verranno fatte domani) adeguati al tipo di partita, visto che la Roma giocherà tre sfide importanti e ancora crede nello scudetto; poi mettere pressione su Lazio-Inter, affinché sia una partita vera. Comea dire: occhi aperti domenica sera. A proposito: unaltra emittente, Tele radio stereo, ha appoggiato la manifestazione, in più si sta anche battendo per la disputa in contemporanea della partita della Lazio e quella dellAtalanta contro il Bologna. Si fa ancora in tempo. Tutte iniziative che dimostrano una cosa: a Roma nessun tifoso giallorosso ha smesso di credere nel successo finale. Su Facebook è nato un gruppo «Tutti a via Allegri per la Roma ». Iscrizioni aperte. E già tantissimi hanno aderito.