L’accordo trovato tra le parti, fra l’altro senza neppure troppo fatica perché c’era la reciproca volontà di continuare a stare insieme, prevede un prolungamento contrattuale sino al 30 giugno 2014, come peraltro aveva auspicato lo stesso giocatore che nei suoi programmi prevede di chiudere la sua carriera tornando a giocare le ultime stagioni in Brasile. È prevista anche un’opzione bilaterale per un successivo prolungamento con la società giallorossa. L’ingaggio è stato praticamente quadruplicato rispetto ai circa duecentocinquantamila euro netti che prevede l’attuale contratto. Ci sono anche una serie di bonus legati a rendimento, presenze, più una serie di premi legati ai risultati della squadra, come è ormai abitudine nei nuovi vincoli contrattuali che la Roma ha fatto negli ultimi tempi.