Visto che un derby senza il Capitano è al di là di ogni immaginazione, tanto vale lasciar perdere il campo e affidarsi alle sensazioni e al buon senso.



Quindi Totti in campo dal primo minuto anche perché secondo Ranieri «migliora di partita in partita». Al suo fianco in attacco dovrebbero giocare Toni e Vucinic per il tridente più pesante che c’è, che il tecnico ci ha

fatto vedere dall’inizio solamente a Bari. Proprio al San Nicola la palla nell’azione del gol di Vucinic è passata per i piedi dei tre attaccanti. Toni sarà il riferimento più avanzato, il capitano e il montenegrino partiranno più larghi, pronti a scambiarsi spesso la posizione, con il numero 9 che come al solito dovrà fare un gran lavoro anche in fase difensiva. Da non scartare del tutto, comunque, l’ipotesi Menez.

Se dovesse giocare il francese sarebbe con ogni probabilità Toni a fargli spazio, ma in questo caso la Roma giocherebbe col 4-2-3-1 con Menez alle spalle di Totti e Vucinic largo a sinistra. Con l’albero di Natale, però, in mezzo al campo giocheranno Pizarro nel ruolo di playmaker abbassato davanti alla difesa, De Rossi spostato sul centro-sinistra e Perrotta sul centro- destra. Simone sarà preferito a Taddei, che invece torna favorito col 4-2-3-1. Nessun dubbio, invece, in difesa dove le scelte sembrano obbligate. In porta ovviamente ci sarà Julio Sergio, che all’andata fu splendido protagonista della vittoria romanista; così come Cassetti, che ormai è il titolare indiscusso della fascia destra; a sinistra ci sarà Riise, alla sua quarantasettesima presenza stagionale, mentre al centro a fare coppia con Burdisso tornerà Juan. Il brasiliano ha saltato la gara con l’Atalanta per un problema muscolare ma da martedì è tornato a lavorare in gruppo e oggi pomeriggio sarà regolarmente al suo posto.