La penna degli Altri 30/04/2010 10:58

Juan 'affaticato', si scalda Mexes

Ricordi che tornano alla mente (a proposito: con i gialloblù, stavolta all’Olimpico, ci fu anche la festa scudetto) ma che vanno da parte. Domani infatti si riparte. Parola d’ordine: dimenticare la sconfitta interna contro la Sampdoria e non lasciare nulla d’intentato. Ranieri lo ha ripetuto alla squadra martedì - «Non dobbiamo avere rimpianti» - e il gruppo sembra aver recepito il messaggio. Mancano tre gare in campionato da giocare come finali, più una quarta che finale lo è già di per sé. Si inizia contro la squadra di Guidolin, tecnico con il quale è in rosso nel computo vittorie-sconfitte: tre sono infatti i successi dell’allenatore veneto, due quelli di Ranieri e un pari. Meglio il rapporto statistico con il Parma: in campionato in 15 confronti, il tecnico romano ha vinto 5 volte, pareggiato 6 e perso in 4 occasioni. Per domani non vuole effettuare stravolgimenti all’interno della formazione. C’è qualche giocatore, vedi Riise e , che avrebbe bisogno di rifiatare ma è molto probabile che alla fine siano entrambi in campo dal primo minuto.

I ballottaggi, come sta accadendo spesso in queste ultime settimane, riguardano e Toni in avanti, Perrotta e Taddei sulla mediana e in difesa, complice un leggero affaticamento ai flessori per Juan (che ieri ha svolto lavoro differenziato insieme a Pizarro: per il cileno solito fastidio al ginocchio ma non preoccupa) anche tra il brasiliano e Mexes (alle prese con le avances dell’). Soprattutto nel ruolo di centravanti ieri Ranieri ha giocato a mischiare le carte alternando il capitano e Toni in un trio completato da Vucinic e Menez. Possibile una staffetta tra i due in vista anche della finale di coppa Italia contro l’Inter. A proposito dei nerazzurri, ieri Ranieri ha mostrato il solito fair play elogiando l’impresa della squadra di Mourinho al Camp Nou: «È stata un’armata in tutto e per tutto. Sono contento che sia arrivata in finale: è importante per il blasone del nostro calcio».