La penna degli Altri 03/04/2010 10:54

«Il mio Bari ha fame e lotterà per vincere Niente distrazioni»

Ventura, certe etichette fanno piacere?

 «Il fatto di essere arbitri del campionato significa che il nostro obiettivo l'abbiamo raggiunto. C'è solo il ramma­rico per aver lasciato diversi punti per strada. Con quei punti e qualche gio­catore in più a disposizio­ne questa partita l'avremmo vista con un'ottica diversa. Arrossen­do sarebbe stato uno scontro diretto con una squadra che era destinata alla retroces­sione».

Il Bari ha comunque una grossa responsabilità.

 «E' chiaro che la Roma vie­ne per fare risultato. Man­cassero due partite alla fine una vittoria avrebbe più sen­so, ma con sette partite da giocare c'è ancora possibilità per tutti».

C'è il pericolo che il Bari possa sentirsi appagato?

 «Un allenatore non vorreb­be mai che i suoi giocatori fossero sazi. Abbiamo lavo­rato tutta la settimana per migliorarci. Sicuramente a Livorno abbiamo lasciato due punti perchè era un Ba­ri diverso dal solito. Ancora una volta i fatti hanno dimo­strato che se giochiamo nor­malmente perdiamo. La nor­malità non possiamo permet­tercela. Se invece ci allenia­mo in maniera diversa, vo­gliamo essere in maniera di­versa, vogliamo diventare in maniera diversa, allora pos­siamo essere davanti alla ».

più Toni cosa signifi­cano per la Roma?

«Credo che la Roma nei quattordici sia la squadra più qualitativa del campionato. Nella rosa no, vedo l'Inter più competitiva. Ma nei quattor­dici ci sono , Pizar­ro, Toni, , Vucinic e non parlo di Mexes, Juan, Per­rotta, Taddei. Di fronte a questa squadra che sta attra­versando un momento di assoluto be­nessere fisi­co, mentale ci arriviamo con impor­tanti defezio­ni nei nostri ranghi». Ventura in un colpo solo ne perde quattro: Donati, Almi­ron, Meggiorini e Rivas. Per fortuna torna Barreto al cen­tro della prima linea, ma non è sicuramente il miglior Ba­ri».

Ma sarà, comunque, un al­tro pienone. Accorreranno in cinquantamila al San Nicola. Gli ultimi biglietti verranno in vendita questa mat­tina, ma si tratta di un picco­lo residuo riveniente da tran­sazioni non effettuate. In tut­to saranno qualche centinaio di tagliandi di tribuna est e ovest. Stimati intorno ai tre­dicimila i tifosi romanisti che raggiungeranno Bari in auto e in pullman. Scartato il tre­no per l'interruzione della li­nea ferroviaria. Nove stagio­ni fa l'ultima Grande Onda romanista nell'anno dell'ulti­mo scudetto. Allora arrivaro­no in ventimila, quasi un eso­do biblico, ma la Roma ave­va quasi già il tricolore cuci­to sulle maglie.