Matarrese se ne va fa­cendo sfoggio di una una bellissima sciarpa bianco­rossa donatagli dagli Ul­tras per le mille partite da presidente. Ventura non la pensa come il suo presi­dente su Rizzoli e i suoi collaboratori. « Ritengo Rizzoli uno dei migliori ar­bitri italiani in assoluto. Ho una stima illimitata. Ho cercato solo di capire il metro di valutazione usa­ta nei falli, ma questo non va ad intaccare il suo valo­re». Il tecnico passa poi ad analizzare la partita: « Da una parte la Roma in gran forma che ha la possibilità di vincere lo scudetto, dal­l'altra un Bari che ha rag­giunto l'obiettivo ma in grande emergenza perchè mancavano cinque, sei giocatori importantissimi per noi. Il fatto di aver per­so con l'unico tiro indiriz­zato verso la nostra porta aumenta ancor più il no­stro rammarico. Se avessi­mo pareggiato non ci sa­rebbe stato niente da dire. Se l'avessimo buttata den­tro avremmo fatto uno a uno che avrebbe cambiato la nostra partita. Ha vinto la Roma, ma non ha ruba­to niente. Sicuramente pe­rò non è cambiata l'imma­gine perchè il Bari di questi sette mesi è stata una squadra propositiva, seria, pro­fessionale, corretta e di questo sono orgoglioso. Come sono or­goglioso dello spettacolo sugli spalti » .

Volge lo sguardo al futu­ro: « Se vogliamo andare da qualche parte troviamo i presupposti perchè que­sto avvenga. Quindi attra­verso il lavoro di quest'an­no cerchiamo di capire quali sono i buchi, se pos­siamo usare questo termi­ne, dove andare a miglio­rare questa squadra. Allo­ra ci arriveremo con una mentalità più matura, co­noscenze maggiori » . Ventura vede la Roma favorita: « L'Inter a livello di organico è superiore al­le altre, ma arrivati a que­sto punto credo che la Champions possa far cam­biare il giudizio. Se l'Inter dovesse passare il turno in Champions, la gestione delle energie nervose, fisi­che e psicologiche sicura­mente andrebbero ad inci­dere e quindi sotto questo aspetto la Roma avrebbe la possibilità di essere una delle favorite. Se poi recu­pera anche Totti è tanta roba » .