La penna degli Altri 10/04/2010 11:28
«Ha ragione chi non parla»

Intanto, però, è uscita una nuova intercettazione che riguarda i nerazzurri nella quale, pochi giorni dopo un contestato gol annullato a Vieri col Chievo nel 2005, lex designatore Paolo Bergamo rassicura Giacinto Facchetti in vista del quarto di finale di Coppa Italia contro lAtalanta: «Stasera abbiamo Palanca...» dice Facchetti, e Bergamo risponde: «Vedrai che fa una bella partita vedrai, vedrai che fa una bella partita... vedrai...». LInter vinse poi quella partita 1-0 senza polemiche. Nel frattempo gli inquirenti che hanno svolto indagini sugli illeciti hanno replicato alla tesi sostenuta dalla difesa di Luciano Moggi sostenendo come riporta lAnsa - che non è possibile affermare che telefonate intercettate nellambito dellinchiesta di calciopoli in cui conversano con gli indagati dirigenti di diverse società, tra cui lInter e Giacinto Facchetti, non venivano mai trascritte e depositate agli atti dellindagine. Gli investigatori fanno riferimento a quanto riportato nellinformativa trasmessa alla procura di Napoli Il 28 marzo 2007 dai Carabinieri del Reparto operativo di Roma.
LInter resta comunque nella bufera, ma cosa dicono gli altri club? In casa Milan Adriano Galliani ha preferito non pronunciarsi: «Nellestate del 2006 - ha detto lad rossonero - ho giurato che non avrei detto più nulla e quindi mantengo la promessa, quello che penso ora me lo tengo per me». Non poteva mancare lintervento del presidente laziale Lotito: «Calciopoli? Ognuno ha le sue intercettazioni. Io sono lunico ad essere stato assolto dalla giustizia sportiva, poi però come società Lazio ho pagato. Questo è il sistema, purtroppo».Cè poi la Fiorentina, che in una nota ufficiale ha fatto sapere di voler aspettare «lesito degli eventi, che si terranno la prossima settimana nelle sedi ufficialmente preposte, prima di prendere una precisa posizione sulla questione». In casa viola ha parlato pure Prandelli, il quale, riferendosi a Giacinto Facchetti, ha chiesto da parte di tutti «un pò più di riguardo verso una persona che non cè più, verso la sua famiglia». Daccordo con lui la vecchia bandiera interista Sandro Mazzola: «Basta tirarlo in ballo. Non centra niente, faceva quello che si poteva fare».