La penna degli Altri 10/04/2010 09:42
Ha blindato la porta e la Roma blinda lui
In questa stagione la Roma ha incassato finora trentacinque gol ed ha al momento la quinta miglior difesa della serie A. Dopo un inizio difficile, Julio Sergio ha cominciato a mantenere la porta inviolata nel derby contro la Lazio del 6 dicembre scorso ( questo è avvenuto anche nelle partite contro il Chievo e il Catania, con Doni, poi espulso, che ha lasciato il posto a Lobont contro i veneti e ancora con Doni contro i siciliani) e a oggi sono dieci le partite nelle ultime diciotto nelle quali la porta giallorossa è rimasta inviolata.
Dal derby di andata la difesa della Roma ha invertito la rotta. Fino alla settimana precedente, era la quattordicesima giornata, quella giallorossa era la penultima in serie A, con ventidue reti subìte. Peggio avevano fatto solo Genoa e Siena, con ventiquattro. Oggi, dopo trentadue giornate, i gol incassati sono trentacinque, undici nelle ultime diciotto partite. In più della metà delle occasioni, in questo scorcio di stagione, i portieri della Roma non hanno subìto gol. Cè stato un netto miglioramento anche rispetto allo scorso campionato, quando, alla trentaduesima giornata, la porta della Roma era rimasta inviolata undici volte, facendo registrare però una media di gol subìti molto più elevata, 1,62, rispetto a 1,09 di questo campionato.
Julio Sergio ha giocato finora ventiquattro partite. Ha saltato per scelta tecnica la prima, quando in panchina cera ancora Spalletti e scelse Artur, mentre con Ranieri è andato in panchina solo in due occasioni: allandata contro lUdinese e il Bologna, con Doni titolare. Le altre sue assenze sono state legate a infortuni.
Il tecnico di San Saba ha fatto una scelta precisa con il portiere. Dopo aver dato una chance a Doni, una volta recuperato dallinfortunio della passata stagione, ha promosso Julio Sergio titolare. Ranieri ha spesso elogiato il comportamento di Julio Sergio, ha chiesto alla società di confermarlo con il rinnovo del contratto. Julio Sergio si trova molto bene con il preparatore dei portieri Giorgio Pellizzaro, che da una vita lavora con Ranieri.
Anche Lobont è dello stesso avviso. Il romeno, arrivato nellultimo giorno di mercato ad agosto, due presenze con la Roma in campionato, contro Napoli e Chievo, due vittorie giallorosse, è convinto che se avesse lavorato con Pellizzaro dallinizio della sua carriera sarebbe il portiere più forte del mondo...