raccolta i tifosi gialloblu nemmeno fosse in ballo l’Europa League (distante ben 7 punti), il tecnico Guidolin è alle prese con qualche grattacapo riguardante la formazione da schierare in campo sabato pomeriggio contro la Roma. Paci, il giustiziere di Totti nella gara d’andata, è stato fortunatamente fermato dal giudice sportivo; insieme a lui si riposerà un turno anche Zaccardo, espulso nel derby perso col Bologna.

Molti dubbi anche sulle condizioni fisiche di ben quattro giocatori: Morrone e Paloschi sono da valutare ma recuperabili, per Zenoni la stagione è finita mentre Jimenez effettuerà dei test fino alla vigilia. Per ovviare alle tante assenze, l’ex allenatore di Vicenza, Palermo e Bologna dovrà adattare Dellafiore sulla fascia destra e lanciare dal primo minuto l’esordiente Abel Gigli, 19 anni, prodotto del vivaio parmense e già in campo domenica scorsa nel secondo tempo. Il centrocampo a tre verrà composto da Valiani, Antonelli e Galloppa, ennesimo romano e romanista voglioso di riscatto con in testa i tanti perché di un precoce addio dalla casa madre: « Credo che conterà molto l’inizio della gara – ha spiegato il ragazzo di Tor de’ Cenci - , se riusciremo ad approcciarla al massimo e a metterli in difficoltà subito, allora il fatto che sono arrabbiati potrà giocare a nostro favore».

In attacco guiderà il reparto Crespo, aiutato da Biabiany e Lanzafame. Nonostante le motivazioni dei padroni di casa siano ben poche, Leonardi cerca di trovarne di nuove: «Arrivare a 50 punti è molto importante – spiega a tRadio Radio – perché permette ai giocatori di avere premi più alti e alla società di incassare più soldi dalle    televisioni ». Parole successive a quelle di don Guidolin: «Onoreremo la partita, ci prepareremo al meglio per la sfida contro i giallorossi ». Una battuta anche sull’invasione giallorossa (5000 biglietti messi a disposizione dal Parma), permessa dal Casms dopo gli scontri nel derby: «Se ci sono delle regole vanno rispettate, ho l’impressione che non sempre vengano fatte le stesse valutazioni ». Amen.