La penna degli Altri 14/04/2010 07:58

Folla e follìa

ieri sembrava la . Cori (tanti quelli contro i cugini, alcuni anche contro Rosella Sensi), applausi e incitamenti a non finire da parte di un centinaio di persone che hanno fatto sentire tutto il loro entusiasmo agli uomini di Ranieri. Il tecnico, per non distrarre ulteriormente la squadra, ha chiesto ai tifosi di scendere dal muro di cinta che circonda il campo di allenamento ricorrendo anche all’ausilio di due volanti della Polizia. Ma l’impressione è che col passare dei giorni sarà sempre più dura frenare la passione di una tifoseria che crede sempre di più al sogno scudetto. 

Mentre il Prefetto ufficializza che la partita sarà anticipata alle 18,30 per motivi di ordine pubblico, l’Olimpico si appresta a contenere 75 mila spettatori. Tutto esaurito anche sul campo B di Trigoria. Alla seduta di ieri erano infatti presenti tutti i giocatori giallorossi, compreso Juan che ha smaltito definitivamente il problema ai flessori della coscia destra ed è pronto a guidare la difesa al fianco del concentratissimo Burdisso. Ranieri ha provato di nuovo il con Menez, Vucinic e Perrotta a svariare dietro . E’ ancora presto per parlare di una nuova esclusione di Toni, ma l’impressione è che il tecnico stia pensando a una formazione meno spregiudicata, almeno dall’inizio.

Continua intanto il silenzio stampa “scaramantico” che terminerà solo sabato con la conferenza di Ranieri. Le poche battute, rilasciate dai giocatori ai tanti tifosi presenti, evidenziano però la voglia e l’impazienza di affrontare questo derby che rappresenta lo scoglio più duro verso lo scudetto. Una lunga attesa che coinvolge soprattutto i due romani e . Il capitano non segna alla Lazio dall’ormai lontano derby del 23 ottobre 2005, mentre Daniele non vede l’ora di regalare il primo dispiacere ai cugini (il suo unico gol in una stracittadina è valso a ben poco nel 4-2 dello scorso anno).