Oltre a Vucinic, protagonista assoluto nella gara con la Lazio e non solo per i due gol, a convincere Ranieri è stata la prestazione del talento francese che quando è entrato in campo ha spaccato in due la partita. Posizionato alle spalle del centravanti rende al massimo, e i difensori laziali praticamente non lo hanno mai preso. Ma soprattutto ha capito che deve mettere a disposizione della squadra il suo enorme talento. Un tridente più leggero senza i centimetri di Toni, ma più tecnico e raffinato per cercare di scardinare la difesa della Sampdoria, protagonista di una delle cinque partite (la gara d’andata), compresa quella di ieri, in cui la squadra avversaria della Roma è riuscita a mantenere inviolata la propria porta. Le altre partite sono state Basilea-Roma 2-0. Roma-Livorno 0-1 e Roma-Milan 0-0. In mezzo al campo tornerà in cabina di regia Pizarro, tenuto ieri a riposo da Ranieri, al fianco di De Rossi. In difesa appare certo il rientro di Juan , che dovrebbe prendere il posto di Mexes. A meno che Ranieri non decida di concedere un turno di riposo a Burdisso. Tornando alla Coppa Italia, in finale mancherà Cassetti,

ieri espulso e quindi squalificato.