La penna degli Altri 26/04/2010 12:31

De Rossi: "La Lazio fermerà l'Inter!"

RABBIA - La delusione lascia presto spazio alla rabbia. « Nell'aria c'era chi aspettava di veder piangere la Roma » . Primo siluro. E ancora, pensando al futuro che ricomincia da oggi dopo una notte insonne, pensando a un calendario che asso­miglia a una condanna definitiva, dice: « Adesso è dura. Credo che l'Inter vincerà tutte le partite che restano. A questo punto solo la La­zio ha le possibilità di fermarli per­ché è una squadra di qualità. Se la Lazio gioca la partita domenica, l'Inter a Roma non vince. Ma ora non cerchiamo alibi esterni. Io do­menica andrò al mare con mia fi­glia... » . E questa è la scelta di chi non crede nei miracoli. Del resto, la Roma aveva il comando delle operazioni e ora non lo ha più. Adesso sì, che lo scudetto è proprio un sogno.

ARBITRO - E se il presidente Rosel­la Sensi attacca l'arbitro, non se la sente di allinearsi: «Due anni fa ho detto chiaramente come la pensavo. Erano successe cose scandalose contro di noi. Adesso non la penso così. Nell'arco di die­ci mesi di campionato è andata ab­bastanza bene. A volte è stato pe­nalizzato qualcuno, a volte qualcun altro. Però nessun problema parti­colare » . Gli scappa un sorriso ironi­co a proposito di Damato e magari anche del suo capo, Collina: « Non mi sento di condannare l'arbitro. Anche se forse la designazione sta­volta non è stata ottimale. Ma ci può stare» . Questa sconfitta è il se­gnale della resa? « E' il segnale di chi ha lottato quattro-cinque mesi contro un avversario stratosferico. Loro sono partiti forte dall'inizio, noi abbiamo impiegato diverse set­timane per carburare. E' normale che si possa pagare dazio. A volte abbiamo vinto partite che non me­ritavamo di vincere, in questo caso non meritavamo di perdere e abbia­mo perso. Il calcio è così» . Sa esse­re spietato.