La penna degli Altri 14/04/2010 16:24
Cuore antico, passione unica
UNICI «Siamo qui nella sede della stampa estera - ha detto Fotia, ringraziando il presidente Maarten van Aalderen e il segretario Costance Reuscher - perché vogliamo sottolineare lunicità di questo quotidiano, che non ha eguali in tutto il mondo». Tanto che spesso giornalisti stranieri di altre testate sono venuti a via Barberini a "studiare" il caso Romanista e la sua redazione. Il quotidiano tedesco Der-sport-tag, ci ha dedicato unintera pagina questa settimana. «Tante persone - ha sottolineato il direttore - ci leggono da ogni angolo del mondo, attraverso il sito ma anche Facebook. Non possiamo negare però che Roma è e resta il nostro cuore. E quindi raccontando la squadra raccontiamo anche la città, perché le due cose non sono separabili». Discorso poi rafforzato da una battuta, che ha già trovato ampio riscontro proprio su Internet: «Chi è romano ma non romanista probabilmente ha avuto qualcosa da piccolo».
MODERNO MA DAL CUORE ANTICO Il nuovo Romanista, come detto, è proiet- tato verso il futuro. Ma non dimentica - e non potrebbe farlo, essendo un quotidiano della Città Eterna - la tradizione: «Vogliamo essere - sono state le parole di Fotia - un giornale moderno ma dal cuore antico. La nostra scommessa sarà proprio questa». Non a caso, lultima pagina verrà dedicata alla memoria. Così come, spesso, ci saranno racconti della Roma che fu, intesa come squadra, ma anche come città. Con un enorme patrimo- nio di storie da raccontare. Per emozionare ed emozionarsi. Comprendendo anche gli altri sport, quelli che, non es- sendo calcio, vengono spesso definiti minori e che il Romanista non trascurerà.
PASSIONE Tutto sempre allinsegna della passione, che caratterizza chi il giornale lo fa e lo legge. Anche Gian Paolo Montali, durante il suo intervento, lha sottolineato: «È quello che contraddistingue questa città, nel bene e nel male. Anche noi, a Trigoria, ce ne accorgiamo tutti i giorni. Io sono in questa società da qualche mese, ma ho ben chiara una cosa. Anzi due, quelle che distinguono lessere romanisti: la passione, appunto, e il cuore. Per questo - ha aggiunto - siamo molto contenti di essere qui con voi, al fianco di questo giornale unico e saremo i vostri compagni di viaggio, ogni qualvolta lo vorrete».
INDIPENDENZA E COLLABORAZIONE Non mancheranno, sul Romanista, le voci critiche. Ovviamente sempre allinsegna del rispetto. In questo senso, Fotia ha spiegato: «Saremo un giornale indipendente, dove potranno trovare spazio tutti i tifosi della Roma, che noi vogliamo sostenere senza alimentare nessuna guerra tra fazioni. Vogliamo - ha detto ancora - mettere in mostra quello che è il carattere di Roma: ironico, a volte arrabbiato, altre ancora sferzante. Se dovessi fare un nome per descrivere tutto questo, direi il grandissimo Alberto Sordi ne Il marchese del Grillo, con quella straordinaria capacità di sdoppiarsi nel Marchese e in Gasperino il carbonaio».
WEB Proprio perché il futuro della carta stampata passa, inevitabilmente, attraverso Internet, sarà potenziato il rapporto con la Rete. Prossimamente cambierà anche il sito, che si intreccerà col giornale nella pagina delle lettere, sempre più community: «In questa nuova avventura - sono state le parole di Fotia - consideriamo Internet centrale, soprattutto per raggiungere i nostri lettori che, come ho già avuto modo di dire, sono sparsi in ogni angolo del pianeta». Proprio dal web è partito il concorso per cercare lo slogan più originale in vista del derby. La frase vincitrice sarà stampata su qualcosa da indossare il giorno della partita. Su cosa sia, bisogna aspettare domenica, quel che è certo è che non sarà una maglietta.
IL VIVAIO Particolare attenzione verrà dedicata al settore giovanile giallorosso che tante soddisfazioni ha regalato, e regala ancora, ai colori giallorossi. Con un vanto che è sempre bene sottolineare. «Abbiamo il Capitano di oggi e quello del futuro che provengono entrambi dal vi- vaio, uno dei migliori in Italia, ed è un or- goglio che poche squadre al mondo possono permettersi. Per questo posso assi- curare che presteremo particolare attenzione a questo settore». Montali con- ferma: «Siamo felici che questo giorna- le si occupi non solo della prima squadra, perché noi siamo attenti a tutto quello che cè nella Roma che è qualcosa di molto più importante di una squadra di calcio. Ci sono i ragazzi, ma anche il sociale e ci fa piacere che voi lo raccontiate».
LA CRONACA Quattro pagine, dedicate alla città e ai suoi spettacoli. A disposizione dei cittadini, «con cui intrattene- re rapporti sempre più stretti. Queste pagine - ha detto Fotia - saranno fatte col concorso dei lettori, vorremmo essere il difensore civico dei cittadini e occuparci di cose che spesso per i politici non sono delle priorità. Inviteremo chi ci legge a segnalarci questioni di quartiere, come ad esempio una strada poco illumi- nata, una fontanella non funzionante o cose di questo genere. Noi ci saremo».
IL DERBY Ogni giorno presenti. Con la speranza di raccontare sempre più spesso giorni, settimane, mesi come quelli che la Roma ci sta regalando. Anche quando lattesa delle partite, come oggi, è una sofferenza: «Da buoni romani siamo scaramantici - ha concluso Fotia - ma se dovesse succedere qualcosa di grande ci faremo trovare pronti. Per adesso viviamo, come tutti i tifosi, unatmosfera un po british, probabilmente lentusiasmo esploderà subito dopo». E qualcuno potrebbe rimanere di nuovo in bikini: «Siamo tutti con la Ferilli: è un simbolo della città e se decidesse di spo- gliarsi saremmo tutti felici. Anzi prossi- mamente chiederemo a lettori e lettrici quali e quanti indumenti sono disposti a togliersi in caso di...». Soprattutto perché vorrebbe dire che qualcosa di grande è successo. Il Romanista è pronto ad accompagnarvi in questo meraviglioso viaggio chiamato Roma.