La penna degli Altri 22/04/2010 14:29
Coppa Italia, è la solita finale
La Roma agguanta la finale con una gara brutta, ma che va valutata anche con il risultato dellandata (2-0 e si giocò il 4 febbraio, una distanza assurda) e con limpegno di domenica sera in campionato contro la Sampdoria. Ranieri ha fatto riposare completamente Totti, Juan, Pizarro e Perrotta (acciaccato), facendo giocare solo mezzora a Ménez e 10 minuti a Vucinic. A naso sono i giocatori ai quali affida una grande partita contro i blucerchiati, per mantenere la testa della classifica
LUdinese, ultima a battere la Roma in Italia (era il 28 ottobre), ha fatto pochissimo nel primo tempo e molto di più nella ripresa, ma non aveva il Di Natale del campionato. Il capocannoniere si è divorato un gol facilissimo al 51, su assist di Sanchez. Un errore grave, viste le sofferenze finali della Roma (gol di Sanchez all81 ed espulsione di Cassetti 3 minuti dopo). Avesse segnato prima, lUdinese avrebbe probabilmente raggiunto almeno i supplementari. E invece tutto è finito su un tiro da fuori area di Inler, che ha colpito prima il palo e poi la testa di Julio Sergio. Con un altro portiere, probabilmente, sarebbe finito in porta con un colpo di fortuna. Con Bertagnoli, come lo chiama Ranieri, è finito in corner.
Ancora finale Roma-Inter, allora. Ci scuseranno i tifosi dellUdinese, ma è quello che volevano (quasi) tutti.