La penna degli Altri 20/04/2010 11:38
Bufera Totti, Ledesma accusa: «Poco sportivo»
Multe & Co. Per Radu è stata chiesta la prova tv, mentre su Totti e la pallonata si deciderà in base al referto arbitrale. Impressioni? Il capitano della Romanon rischia più di una grossa multa, così come anche il romenoe laltro biancoceleste pare vadano incontro a una sentenza soft. Questo però non placa le polemiche, soprattutto relative al gesto di Totti. «Si tratta di un gesto grave e offensivo afferma il presidente Codacons, Rienzi e vista lalta tensione, potrebbe eventualmente configurare anche un reato». Petrucci, presidente del Coni, si tira fuori: «Non voglio fare la morale». Commenta Beretta, presidente di Lega: «Non credo che siano i gesti di Radu o Totti a far incendiare unauto con bimbi e mamma a bordo». Chiosa Campana, presidente dellAic: «I giocatori devono evitare gesti che incitino alla violenza, ma gesti come quello di Totti, che comunque si è scusato, non la scatenano».
Ledesma attacca Di tuttaltro parere è invece Cristian Ledesma: «Bisogna saper perdere, ma anche saper vincere. È una questione di stile: qualcuno ne è sprovvisto», ha detto il laziale a proposito di Totti. Ledesma ha censurato anche loperato di Tagliavento: «Totti andava espulso per la manata su Dias e larbitro da un certo momento ha indirizzato la partita». Poi però largentino ha precisato: «Non avevo alcuna intenzione di mettere in dubbio la buonafede di Tagliavento». In ogni caso nellambiente-Lazio è ancora alto il disappunto sia per il gesto finale di Totti sia per la direzione di Tagliavento. I capi dimputazione sono i mancati rossi a Totti e De Rossi e lapplauso di Perrotta (simile a quello costato lespulsione a Ledesma) ignorato. Incontro con Lippi Ma londa lunga del derby per Totti potrebbe essere unaltra. Davanti agli occhi di Lippi, sia lui che Toni non hanno brillato. A fine partita il capitano della Roma ha parlato per un paio di minuti col c.t. del suo stato di forma. Per il momento, nessuno abbassa i pollici sul suo rientro in azzurro ma nella Roma come in azzurro la convivenza fra giganti attempati, Toni e Totti, è di nuovo da mettere a punto. Come dire, effetti collaterali da derby.