Forse solo in Spagna o in Brasile è così, ma in Europa credo che il simbolo del tifo calcistico, di ciò che rappresenta vivere il calcio con il cuore, è in Italia. E non è un caso che Roma, che ne è la capitale, produca un quotidiano del genere. Poi è chiaro che, come in tutte le cose, ci sono anche aspetti meno positivi anche nelle tifoserie italiane,ma questo è un altro discorso. E’ importante, invece, che ci sia un giorna- le così. Roma inoltre è una città che si raccoglie intorno al calcio e intorno alla sua squadra ed è quindi molto bello che questo giornale rappresenti i romanisti anche in quanto cittadini romani». C’è attenzione da tutta Europa sul Romanista. Ecco il commento di Micaela Taroni, corrispondente della testata "Sport Tag", che segue sia lo sport austriaco sia quello tedesco: «Il giornale che è stato presentato in questa occasione mi piace molto. E’ un "unicum" nel panorama internazionale. Pensate che in Germania fino a qualche anno fa non esisteva nemmeno un quotidiano sportivo. Figuriamoci un quotidiano dedicato solo alle vicende di una squadra.

Anche in Germania questa novità è registrata con grande interesse, spesso sono stati scritti articoli su questo fenomeno editoriale al quale auguro di radicarsi sempre di più come un quotidiano di tutta la città e di tutti gli sport. Ho visto che l’intento è proprio questo e spero proprio che sia un successo». Chris Warde Jones, fotografo inglese, apprezza in maniera particolare il tempismo dell’iniziativa: «Mi sembra il momento perfetto per rilanciare il Romanista, dato che la squadra in campionato è messa molto bene. In Inghilterra non esiste una cosa del genere e mi fa molto piacere dato che vivo a Roma e in questo modo posso avere ancora più informazioni sulla squadra giallorossa. Se poi è un momento brillante per la Roma, non lo è altrettanto per la stampa, quindi l’augurio al Romanista è quello di sopravvivere e di andare contro tendenza come vendite e notizie». Infine ecco il parere di Gina de Azevedo Marques,corrispondente di "Globo news" (Brasile). «C’è tanta curiosità in Brasile, dove peraltro ci sono moltissimi simpatizzanti della Roma,per questo quotidiano.Se si facesse da noi,magari dedicato a realtà come il Flamengo che ha 34 milioni di tifosi o come il Corinthians che ne ha 27 milioni, sarebbe un successone. Chissà, magari ai brasiliani viene un’idea... Comunque tantissimi auguri a tutti i romanisti, ai lettori del giornale, alla tifoseria e alla città. E’ importante allargare l’orizzonte a tutti gli sport e a gettare uno sguardo oltre il calcio. Per questo credo che sarà un grande successo»