La penna degli Altri 01/03/2010 09:10

Vucinic: "Sul 2-0 pensavo fosse fatta"

Aronica boxeur Tutto qui? Non proprio, visto che Mirko Vucinic racconta anche la sua «altra» verità. «Nel finale del match, Aronica mi ha dato un pugno volontariamente — dice a fine match, mentre su di lui piovono i cori: "Zingaro, zingaro" —. E poi il rigore per il non c’era, me l’hanno detto 3-4 compagni. Non c’era motivo perché Mexes toccasse con la manoe infatti non l’ha fatto. Comunque alla fine non sono due punti buttati, perché siamo un po’ stanchi. Mi dispiace. Era una grande occasione, vincevamo 0-2 e pensavo che ce l’avessimo fatta».

Mexes & Ranieri Sull’episodio chiave, Mexes si discolpa. «La palla prima mi ha colpito al petto e al fianco, poi sulla mano. Il rigore non esisteva proprio. Comunque sono contento di come è andata la difesa a tre». Anche Ranieri benedice la nuova formula. «È stato un esperimento positivo. Ora non teniamo più bene la linea a quattro e tra l’altro così Motta e Riise possono attaccare di più. Sulla partita dico che c’è amarezza, però alla fine è sempre un buon punto. L’Inter? Quando vuole accende il turbo e accelera. Sul contatto Quagliarella-Juan l’arbitro può dare rigore oppure no, però l’assistente ha detto che l’attaccante aveva accentuato la caduta. Sull’episodio di Denis, in tv si vede che Mexes la colpisce prima col fianco, ma da dove era Rizzoli non poteva vederlo: io al suo posto il rigore l’avrei dato, era logico. In ogni caso abbiamo dimostrato di essere vivi. Faty? Non avevo attaccanti da mettere (Menez aveva l’influenza, ndr) e così ho messo il ragazzo, che poteva essere utile anche nel gioco aereo». Su questo fronte, la buona notizia però è un’altra: «Sabato col Milan dovrei riavere Toni», chiude Ranieri. L’impressione è che ce ne sia proprio bisogno.