La penna degli Altri 06/03/2010 11:47
Vucinic, sorridi: cè il Milan
AMICO MILAN - Gli succede spesso, soprattutto nelle grandi partite. E soprattutto se dallaltra parte cè il Milan. Nella sua carriera di attaccante di serie A, Vucinic ha segnato 57 reti sparpagliate ovunque. Cinque di queste, però, hanno scombinato i piani del Milan. Contributo milanista sul totale, nove per cento. La prima risale addirittura a 5 anni fa, 15 maggio 2005. Mirko aveva 21 anni e giocava nel Lecce. Kaladze e Shevchenko sembravano aver messo al sicuro il risultato, nonostante il momentaneo pareggio di Konan. Invece al minuto 83 spuntò lui, gioia montenegrina dellorefice Pantaleo Corvino. Lecce-Milan 2-2, gol da un punto.
STESSA MUSICA - Passato alla Roma nellestate del 2006, non ha spostato di molto il mirino. Ha impiegato un anno di infortuni e lezioni tattiche per impadronirsi dei nuovi meccanismi, poi ha meritato un ruolo di primo piano nella squadra. E il Milan se ne è accorto. Il 28 ottobre, a San Siro, capì prima degli altri il cross di Cicinho sul palo vicino. Colpo di testa e gol: 1- 0, con dedica ai tifosi romanisti sistemati lassù, nel terzo anello, tifosi che non immaginavano un regalo così grande nel regno dei campioni dEuropa. Un gol da due punti, la differenza tra una vittoria e un pareggio.
IL RITORNO - Quella era una Roma da inseguimento, come questa. Davanti aveva sempre un riferimento inafferrabile eppure visibile: lInter. E così anche nel ritorno, quando si giocò RomaMilan, serviva il momento Vucinic. Arrivò puntuale in un sabato di marzo, qualcosa di beneaugurante. Si era messa male nel secondo tempo, con la giocata vincente di Kakà. Ma poi capitò una carambola fortunosa che generò il pareggio di Giuly. E tre minuti dopo, al minuto 81, ecco un contropiede centrale, un errore incomprensibile della difesa milanista: Vucinic si fiondò sul pallone e lo piazzò dentro alla porta, sotto la Curva Sud. Ancora increduli, ancora felici, i tifosi della Roma. Un altro gol da due punti.
LULTIMO - E non è finita, manca lultimo anno. Nello scorso campionato Vucinic ha segnato due gol al Milan, tutti insieme nella partita di ritorno allOlimpico. Era l 11 gennaio, un duello vero contro Pato. Due reti a testa, pari in tutto, e un punto in classifica. Il totale dice: 5 gol al Milan tutti decisivi, per un totale di 6 punti garantiti alle sue squadre. Si può entrare nelle statistiche anche senza vincere le classifiche dei cannonieri. Vucinic è così: inconsciamente centellina i suoi numeri per essere decisivo. Originale, no?