La penna degli Altri 17/03/2010 10:19

Una sfida mondiale: la Roma e Toni, tutti contro Di Natale

La definizione gli si addice anche perchè l'olivaro ha proprio la faccia del bonaccione. NOn che l'espressione del secchio sia più sottile, anzi. Ma grande e grosso non si può dire. Piccoletto, farebbe quasi tenerezza se i suoi gol non facessero tanto male. Il secchio ha fatto di necessità virtù: la bassezza è diventata una risorsa da sfruttare e abbinare alla velocità. Così, è diventato un secchio di qualità.

Lo stesso mestiere Ecco. Il secchio è Di Natale, l'olivaro è Toni. Grandi sfidanti sabato sera, grandi concorrenti nel gioco a premi che mette in palio un biglietto per il Sudafrica. Chi vincerà? Una coppia ben assortita, peccato che non giochino nella stessa squadra. Certo, per fotografarli insieme e azzerare quei trenta centimetri bisogna prendere uno in primo piano e l'altro a figura intera. Ma, appunto, questa evidente diversità potrebbero sfruttarla a loro favore se facessero coppia: velocità e potenza, scatto e resistenza, forma e sostanza. Come quei caratteri diversi che non si prendono, ma si completano. Il 17 novembre 2007 cucirono un meraviglioso gol alla Scozia. Perchè il secchio e l'olivaro in realtà fanno lo stesso mestiere: entrambi centravanti, devono segnare, ognuno lo fa a modo suo, ma le statistiche non badano alla forma. Perciò, la sfida è soprattutto sui numeri.

Le cifre Sono notevoli per tutti. Quelle della sfida di sabato premiano il secchio: sette volte Di Natale ha segnato alla Roma. Con Sampdoria e Lazio, è il suo bersaglio preferito. Forse anche perchè fu a un passo dal vestirne la maglia, ma la dirigenza si mostrò scettica per l'età già avanzata, e non se ne fece nulla. Da allora Di Natale ci mette un pò di veleno in più. All'Udinese l'olivaro Toni ha segnato solo tre gol, e aspetta fiducioso il primo da romanista. Le statistiche generali, però, premiano il lunganone: 94 gol in A contro i 92 di Totò; 16 realizzazioni (e un titolo mondiale) in Nazionale contro le 9 firmate da Di Natale; due titoli di capocannoniere già conquistati da Toni (nel 2006 con la , l'anno dopo con il Bayern), mentre Di Natale sogna di mettere il primo in bacheca quest'anno. Il secchio e l'olivaro: due da schierare al fantacalcio, dove l'altezza non conta.