La penna degli Altri 28/03/2010 11:56

Totti: "Un gruppo straordinario"

 
VUCINIC - Stavolta non ha segnato, ma finché è stato in campo, cioè sino a pochissimi minuti dal fischio finale, ha svolto un lavoro che dà una dimen­sione ancora maggiore alle qualità di Mirko Vucinic: «E’ una vittoria straordinaria che ci regala grande euforia. Godiamocela per qualche ora, ma da lunedì tutti sotto, come sempre, per preparare al meglio la partita di Bari. Questa è una grande Roma, una Roma che ha imparato a soffrire, sapendo di poter fare co­munque male. Le grandi squadre sono quelle che sanno soffrire. Due anni fa abbiamo sfiorato lo scudet­to, dovevamo dimenticare e miglio­rare, siamo migliorati. Il gruppo è la nostra arma in più» .
 
BURDISSO - Non aveva mai gioca­to contro l’Inter, la società che ha ancora la proprietà del suo cartelli­no. Per lui è stata una partita parti­colare, averla vinta ancora di più: «Per me è stata una sera­ta speciale, conclu­sa nel migliore dei modi perché abbia­mo battuto un’Inter fortissima. Ora sia­mo a un solo punto di distacco, credia­moci sempre di più. Ci dobbiamo credere perché siamo una grande squadra, ci sono quattro campioni del mondo, grandi giocatori, siamo forti pure noi. Per me quando ti gio­chi lo scudetto il calendario non conta, tutte le partite vanno affron­tate al massimo, sapendo di poter raggiungere un grande traguardo. Non ho mai dubitato della forza di questa Roma, anche nei difficili momenti iniziali di questa stagio­ne. E’ una grande soddisfazione giocare in questa Roma. La svolta c’è stata dopo la partita di San Siro proprio contro l’Inter, lì ci siamo de­finitivamente sbloccati. L’Inter ri­mane la più forte, ma se non vince­ranno questo scudetto, vorrà dire che avranno sbagliato qualcosa» . Azzardiamo: la cessione in prestito di Burdisso alla Roma?