La penna degli Altri 24/03/2010 09:28
Totti: «Inter, non vedo lora di poter tornare in campo»
Il ginocchio destro, sottoposto il 15 febbraio scorso a lavaggio articolare dal prof. Pier Paolo Mariani a Villa Stuart è guarito. Sono sempre più concrete le probabilità di un Totti pronto ad essere convocato per Roma-Inter di sabato prossimo. Una convocazione che non necessariamente coinciderà con un utilizzo a tempo pieno, ma almeno permetterà a Francesco di dare il suo decisivo contributo per uno spezzone di gara. Il ritorno a pieno regime dovrebbe avvenire invece alla vigilia di Pasqua, in occasione della trasferta sul campo del Bari. Anche allandata, il 21 novembre scorso e a circa due mesi dallintervento al menisco, il dieci di Ranieri rientrò dal 1 contro i biancorossi pugliesi di Ventura, segnando tre gol.
LA FAMIGLIA - Totti intanto ha concesso una piacevole intervista alla rivista "A", parlando di tutto.
«Voglio recuperare prima possibile dopo linfortunio ha dichiarato e non vedo lora di tornare in campo». E quanto ci tenga si capisce anche da come risponde quando gli chiedono di spiegare a un bambino cosa sia la felicità: «Per me era correre dietro un pallone tutto il giorno. E poi, dopo, tornare in una casa serena, da una famiglia che mi amava. Quello che tutti i bambini dovrebbero avere». Si parla di tutto, anche di poker:
«Le partite più divertenti sono quelle con Philippe Mexes, Jeremy Menez e Marco Cassetti. Ma quello che mi
piacerebbe spennare sul serio è Mexes». Perché proprio lui? Non si dice. Magari si bluffa, ma solo nel gioco. «Bluffo solo al tavolo verde perché lì fa parte del gioco. In campo non direi, casomai corro qualche rischio scegliendo magari una soluzione difficile».
ANTENNA - Francesco attraverso l
Ansa ha risposto allappello di un gruppo di genitori di due scuole di
Civitacastellana (Vt) che gli chiedevano, in quanto testimonial di un noto operatore di telefonia mobile, di poter intervenire per la rimozione di un ripetitore della stessa compagnia. Istanza subito raccolta dal Capitano: «Quando si tratta di una richiesta che viene da bambini, non mi posso tirare indietro. Cercherò di fare tutto il possibile, attraverso i responsabile dellazienda telefonica per sensibilizzarli sul problema. Vediamo cosa
succederà, non posso promettere nulla ma ci proverò».