La penna degli Altri 05/03/2010 09:08

Toni «Sono pronto. E al Milan segno di tacco»



Guarito La nebbia però è svanita. Toni è tornato e adesso - magari facendo staffetta con Julio Baptista- l'attaccente è pronto a sfidare i rossoneri per un posto nell'alta classifica. La tribuna scelta dell'attaccante, però, è di quelle particolari: la presentazione che Sky ha riservato alle Paralimpiadi di Vancouver. "Quelli che vanno lì sono atleti stupendi, fanno molti più sacrifici di noi- dice Luca- Per ciò ceh mi riguarda mi sento bene, ho giocato un pò con la squadra, sono stato in gruppo e quindi posso dire che sto bene e sono guarito."

Gol di tacco Così guarito che in allenamento ha fatto persino un gol di tacco. "Se lo faccio contro il Milan faccio esplodere l'Olimpico- dice Toni con un sorriso- Sarebbe una cosa fantastica. D'altronde ci aspetta lo stadio pieno. Sono quelle partite che tutti vogliono giocare. speriamo di fare una grande gara per festeggiare alla fine con i nostri tifosi."



Da Pizarro a Pato Impressioni? Luca sa di non essere ancora al meglio. Per questo ci tiene a precisare: "Il polpaccio ha reagito bene, ma la partita è sicurament un'altra cosa. Vedremo quello che deciderà Ranieri." Sul fronte squadra, oltre a quello dell'attaccante la Roma dovrebbe recuperare anche Julio Sergio e Pizarro, e proprio sul cileno Toni spende le parole migliori. «Il suo recupero è certamente il più importante per il nostro gruppo. È un giocatore fondamentale per gli equilibri della squadra. Spero che possiamo esserci entrambi a sfidare il Milan». Pato invece non ci sarà. «A me dispiace che si sia fatto male — dice Toni— ma sicuramente la sua assenza sarà un vantaggio per la Roma. L’importante è riuscire ad approfittarne».



Mondiale & Futuro Approfittarne. Parola chiave che Luca declina riguardo al Mondiale. «Ci sono due mesi emezzo per tornare in forma e io nel Mondiale ci spero. Marcello Lippi sa che cosa posso dare. Indossare la maglia azzurra è il massimo". Questione di fame, quella che non si sazia mai. E adesso all’orizzonte c’è una sfida in più: tener lontano la tentazione Adriano che aleggia nella Roma. L’obiettivo di Toni è fermarsi in giallorosso ancora a lungo. Il permesso di soggiorno, però, si timbra sempre nel solito modo: palla in rete e mano sull’orecchio. Luca lo sa benissimo, e il Diavolo è già avvisato.