La penna degli Altri 12/03/2010 09:13

Toni: «Aspetto Totti e sogno un gol nel derby»

Intervenuto poi in serata al nuovo Lotto Store di Via Aurelia, Toni ha rivelato tutti i suoi propositi di riscatto: «Mi sento bene, il polpaccio ha risposto al meglio in amichevole, ma deciderà l’allenatore se giocherò dall’inizio. Voglio aiutare la Roma a vincere più partite possibili e la Coppa Italia, anche per meritarmi la conferma per il prossimo anno. Ho perso un mese emezzo e devo recuperare il terreno perduto».

Magari in un attacco con , appena sarà possibile: «Francesco sta soffrendo a rimanere fuori: parlando sempre della coppia mondiale, qualcuno ci ha portato sfortuna».

Il direttore sportivo giallorosso Daniele Pradè, intervistato questo mese dalla «Rivista Romanista», rimpiange il bomber argentino dell’Inter Diego Milito come «affare sfumato alla portata». Toni, in attesa di poter giocare insieme al capitano, si «accontenta» di farlo con Vucinic: «Mirko è un genio, a lui devo la doppietta contro il . I tifosi cominciano a chiedermi di segnare nel prossimo derby, con un compagno così sarebbe più facile».

Loquace anche l’altro testimonial, Simone Perrotta, che è ritornato alla partita - e al pareggio, deludente - di sabato scorso contro il Milan. Le parole di David Pizarro dopo il match della settimana scorsa hanno preoccupato chi teme un difetto di personalità nella squadra. Per Perrotta invece i giallorossi non hanno «rispettato troppo i rossoneri», come ha detto il compagno cileno, ma gli affanni erano dovuti alla condizione fisica. «Più che stanchi, ci mancano la brillantezza e la reattività di un mese fa— ha detto il centrocampista — ma è normale. Dopo tante partite ravvicinate, in cui hanno giocato quasi sempre gli stessi, non poteva che essere così. La squadra, però, corre fino al 90’. Magari Pizarro la pensa diversamente, ma, quando sei in condizioni non ottimali, è dura fare anche solo una corsa in più. Contro il Milan abbiamo dato il massimo: avevamo iniziato in modo intraprendente e poi, per motivi tattici, siamo stati costretti a rinforzare la fase difensiva».

Perrotta non crede ai sogni: «Proveremo a riacciuffare l’Inter, ma i punti di distacco sono tanti e dietro c’è da temere la rimonta della . Ci attendono gare difficili, a partire da domenica a Livorno contro una squadra che lotta per non retrocedere. Spesso contro le cosiddette piccole non siamo riusciti ad imporci. Rispetto all’andata arriviamo alla partita contro il Livorno in condizioni migliori e sono contento che in settimana non abbiano cambiato allenatore».



Chiusura sulla nazionale
: «In questo momento mi interessa relativamente, io devo pensare a far bene nella Roma e ritrovare lo smalto di qualche settimana fa, prima dei problemi alla schiena».