La penna degli Altri 15/03/2010 08:34
Sorprese Mexes e Menez dal primo minuto: è 4-2-3-1. Non funzionano i sincronismi, il fuorigioco non scatta
In difesa Motta è stato preferito a Cassetti, mentre a sinistra cè il solito Riise; al centro, come detto, la coppia composta da Mexes e Juan (alla sua settima partita consecutiva da titolare). In porta cè Julio Sergio. Nel primo tempo la Roma soffre tantissimo in difesa: in entrambi i gol del Livorno i sincronismi non sono perfetti nellapplicare la tattica del fuorigioco ed in entrambe le occasioni Lucarelli si trova da solo, tenuto in gioco da Motta. Ripetuta è la
ricerca dei palloni alti per Toni, che distribuisce sponde e assist, soprattutto per gli inserimenti di Perrotta.
Emblematica in questo senso lazione del primo gol giallorosso, anche se un grande merito va dato a Taddei, splendido rifinitore. Menez si innesca una sola volta, in occasione del rigore conquistato nel primotempo. Esce, dopo una prestazione scadente, nella ripresa: al suo posto Cerci, che va a destra con Taddei a sinistra. Qualche minuto prima Ranieri aveva sostituito Motta, tra i peggiori al pari del francese, con Cassetti mantenendo comunque il modulo iniziale. Nel finale entra Baptista al posto di Pizarro: Perrotta si abbassa sulla linea di De Rossi, la Bestia si posiziona alle spalle di Toni.