Toni si candida. Ranieri ci pensa: «Vediamo, non può essere al cento per cento con soli due allenamenti con la squadra ma già sentirlo così carico mi fa piacere» . Non si sbilan­cia sul suo impiego, ma offre solo un indizio: «E’ convocato e non c’è alcun rischio sul suo utilizzo. Ho parlato con i medici e con lui. Certo, il fisico non lo aiuta a subentrare in corsa, potrebbe rendere di più partendo dall’inizio» .

Ritrova Pizarro, una sicurezza: «Mi sono sentito sicuro anche prima, pur riconoscendo a Pizarro un ruolo fondamentale. Ogni giocatore che viene uti­lizzato in pianta stabile crea automatismi con i compagni, ma io sono contento di tutti. Avere tutta la rosa a disposizione mi rende fiducioso per il pro­sieguo del campionato» .

Rispetto al Milan non ha nulla da perdere: «Più del Milan abbiamo la serenità. Loro avevano di­chiarato di puntare allo scudetto, vogliono essere l’anti-Inter, ci devono battere. Noi abbiamo la for­za di sapere di essere sulla buona strada e voglia­mo proseguire così» .

Stasera il pubblico dell’Olimpico darà una mano alla Roma: «Sono contento per i ragazzi che hanno lavorato sodo. Lo avevo detto che questo doveva essere un nostro obiettivo. Ma devono riempire lo stadio sempre, non conta una sola partita» . Il Mi­lan ha perso Pato e Gattuso e ha lasciato a casa Mancini. «Non so quanto perde il Milan senza di lo­ro, ma il Milan è attrezzato per fare a meno di gio­catori importanti. Credo che perda molto poco» .

Fa i complimenti a Leonardo. Ra­nieri, oltre ad essere un ottimo alle­natore, ha anche quelle doti diplo­matiche che piacciono in Federazio­ne, in vista del dopo-Lippi: «E’ una persona intelligente, è un piacere ascoltare le sue analisi in tv. E’ sem­pre molto pacato, lucido. E’ un per­sonaggio che mi piace moltissimo, sta facendo un grande campionato. Gli auguro tanta fortuna, tranne che per questa partita» .

Non vuole anticipare quali accor­gimenti tattici ha studiato per ferma­re il Milan: «Posso solo dire che spe­ro che avremo l’atteggiamento giu­sto per non farli giocare e per fare noi la nostra partita. E’ una squadra con molta esperienza, uno dei più grandi club al mondo, quin­di non ha bisogno di vantaggi» .

Arbitra Tagliavento, precedenti favorevoli sia con la Roma che con il Milan: «Accolgo sempre be­ne le designazioni, con molta serenità. Mi sembra che Collina stia facendo un ottimo lavoro» . Però la Roma all’andata con Rosetti ebbe motivo di lamen­tarsi. Ranieri se lo ricorda bene: «Speriamo di ri­prenderci quello che ci è stato tolto a San Siro. Da lì è cominciata la nostra macchia nera. Dal Milan tre sconfitte, vediamo se possiamo migliorarci, peg­gio non possiamo fare» .

Scherza ancora sulla formazione, sull’ipotesi di Burdisso a destra su Ronaldinho: « Non sarebbe male. Intepretate come volete» .