Ma oltre all’altro recuperato Julio Sergio, Ranieri se la sentirà di schierare contemporaneamente dall’inizio i tre «precari» in una sfida così importante? Fondamentale per saperlo sarà la giornata di oggi, ma nei suoi orientamenti legati a una comprensibile cautela, conteranno molte altre variabili, non ultima la doppia diffida pendente sul capo di De Rossi e Perrotta in prospettiva Livorno.

Quanto a Francesco Totti («Abbiamo provato molte volte a portarlo al Milan», ha detto ieri Galliani a Teleradiostereo) il suo recupero procede a rilento, ripartito in sedute di fisioterapia a qualche leggera corsetta in campo. Sulle cure per l’infiammazione tendinea persiste però un velo di mistero. La Roma fa sapere che il capitano sta eseguendo un trattamento con il macchinario «Tecar», mentre il professor Pierpaolo Mariani che l’ha operato e lo segue da anni ha smentito categoricamente l’adozione di questa pratica che produce nell’organismo la riattivazione dei naturali meccanismi riparativi e anti infiammatori, senza proiezione di energia diretta dall’esterno.

Chiusura con possibili sviluppi di mercato. Gilmar Rinaldi, manager tra gli altri di Adriano e Fabio Simplicio, ha parlato del futuro dei suoi assistiti, accostati a più riprese alla maglia giallorossa: «Adriano è pronto a tornare in Europa, in una squadra in cui esiste una colonia brasiliana: può essere la Roma, il Real Madrid o il Barcellona. Il cartellino è suo e lo gestisce in prima persona. Simplicio andrà via da Palermo e prenderemo una decisione definitiva ad aprile». Per ciò che riguarda invece i rinnovi contrattuali, Julio Sergio e Taddei restano ancora in attesa dell’incontro decisivo per la probabile fumata bianca. I contratti dei due brasiliani hanno la priorità rispetto a quelli di Cassetti e Tonetto (stessa scadenza, il 30 giugno prossimo). Per i due difensori infatti la Roma non ha fretta e valuterà il da farsi nella fase conclusiva del campionato.